Acate: padre e figlio, ladri di carrube

Ad Acate, a seguito di un mirato servizio volto a contrastare i furti nelle campagne, i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un uomo di 50 anni e un ragazzo di 26 anni, rispettivamente padre e figlio, mentre asportavano circa 200 kg di carrube da un terreno di proprietà di un’anziana donna del luogo. I ladri, entrambi disoccupati, avevano fatto accesso all’interno del terreno della 72enne tramite un varco creato nel cancello posto all’ingresso della proprietà. I malviventi, a bordo di un’autovettura in loro possesso, una volta entrati all’interno della proprietà, hanno raccolto la refurtiva in due sacchi occultati nel bagagliaio del veicolo. I militari in servizio di pattuglia, insospettiti dal danneggiamento del cancello, hanno sorpreso i due malviventi in flagranza del reato di furto. Dopo la perquisizione veicolare, la refurtiva rinvenuta è stata restituita all’anziana proprietaria del terreno, mentre l’autovettura, sprovvista di copertura assicurativa, è stata sottoposta a sequestro.

Gli arrestati sono stati ristretti presso le proprie abitazioni in regime degli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ragusa;

I Carabinieri della Stazione di Acate hanno tratto in arresto in flagranza del reato di evasione, Bouhafa  Omar cl.1991, di nazionalità marocchina, in atto sottoposto agli arresti domiciliari nella sua abitazione sita in contrada Dirillo di Acate, poiché è stato sorpreso dai militari operanti fuori il proprio domicilio, senza alcuna autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria. L’arrestato è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione su disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea

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