A Ragusa non c’è Natale. L’accusa di Salvo Ingallinera di Ragusa Prossima

I commercianti del centro storico e del resto della città lasciati senza la spinta del Natale.

Perplessità sulle scelte compiute per rilanciare l’economia nel centro storico, durante questo periodo natalizio, vengono espresse dalla Comunità Commercio di Ragusa Prossima di cui è responsabile Salvo Ingallinera.
Avremmo preferito maggiori investimenti per le festività natalizie, così da creare quel clima utile ad allietare i visitatori che, speriamo numerosi, decideranno di trascorrere il Natale nella nostra città, attorniati dai monumenti del barocco riconosciuti anche dall’Unesco quali opere patrimonio di tutta l’Umanità, e come tali inalienabili.
Risulta quindi curioso che si esulti per i risparmi effettuati proprio sulle manifestazioni natalizie e appare ancora più sorprendente che anche le associazioni di categoria, con Confcommercio in testa, aderiscano a questa linea di pensiero senza sollevare obiezioni in barba ai commercianti e a tutte le attività che non risiedono nello strettissimo centro storico su cui sono state concentrate le manifestazioni.
Ci auguriamo che questa scelta non penalizzi l’afflusso turistico e in generale le attività produttive.

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