A Ragusa nascerà un centro per il contrasto alla violenza legata all’orientamento sessuale e all’identità di genere

Si chiama LAMBDA, ed è il progetto di prevenzione e contrasto alla violenza legata all’orientamento sessuale e all’identità di genere, finanziato, per un importo di 99.820 euro, dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri nei Comuni di Ragusa (capofila) e di Canicattini Bagni.


Il progetto si è classificato 18° su un totale di 65 progetti ammessi provenienti da tutta Italia, di cui solo la metà ammessi a finanziamento, e sarà realizzato dai due Comuni iblei insieme e in collaborazione alle Associazioni proponenti, l’Agedo Ragusa e l’Associazione Culturale Dahlia di Palazzolo Acreide, attraverso l’attivazione di due Centri di assistenza e ascolto per dare sostegno costante alle vittime di discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere, in un territorio ancora appesantito da pregiudizi, che non offre nessun servizio con questi obiettivi.

Il progetto LAMBDA metterà in campo azioni di prevenzione e interventi che vanno dall’ascolto attivo alle consulenze specialistiche in ambito legale, psicologico, sociale, medico, educativo e di ricerca del lavoro, coprendo tutte le possibili esigenze dell’utenza.
Inoltre, grazie ad un costante raccordo con le scuole e le Istituzioni, le attività di sostegno e supporto saranno rivolte anche alle famiglie e al territorio, completando il quadro dei servizi offerti con la creazione di un Osservatorio delle problematiche LGBTQ+ e di una Banca dati, fondamentali per avere una “fotografia” reale delle tematiche affrontate, al fine di programmare azioni mirate.


Infine, non ultima, si provvederà all’istituzione di una Casa Rifugio temporaneo ad indirizzo segreto per i casi più urgenti e in cui l’incolumità della vittima sia a forte rischio.
I Comuni di Ragusa e Canicattini Bagni rafforzano così le loro scelte di “città inclusive”, grazie anche al ricco bagaglio di sensibilità e di esperienze sul territorio sul tema dell’omotransfobia da parte delle due Associazioni che li affiancano nel progetto: Agedo Ragusa, attiva dal 2009 sull’intera provincia ragusana con eventi, iniziative ed un Punto di Ascolto fisso a disposizione delle persone LGBTQ+ e delle loro famiglie e l’Associazione Culturale Dahlia, operativa nel siracusano ed organizzatrice del Festival “Stonewall 50” sulle tematiche LGBTQ+, giunto alla terza edizione.

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