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BANCAROTTA FRAUDOLENTA PER UN SESSANTENNE RAGUSANO
31 Ott 2013 16:51
Nel pomeriggio di ieri, gli uomini della Polizia Anticrimine hanno tratto in arresto Fernando CAVALIERI, nato nel 1953 a Chiaramonte Gulfi, ex guardia giurata, coniugato, condannato per i reati di bancarotta fraudolenta e bancarotta semplice, aggravati dall’aver commesso i fatti rivestendo la qualifica di presidente e legale rappresentante di una agenzia di vigilanza privata operante nella provincia iblea.
Il provvedimento è stato eseguito in attuazione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso in data di ieri dalla Procura Generale della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa – Ufficio Esecuzioni Penali, PM dott. Marco Rota.
Al momento dell’esecuzione della misura, ed in considerazione del fatto che il CAVALIERI risultava detenere legalmente armi comuni da sparo, i poliziotti – che intendevano procedere alla rituale acquisizione delle medesime – effettuavano altresì una perquisizione domiciliare stante che da un primo, sommario, controllo si rinvenivano – occultati all’interno di un involucro posto sul comò della camera da letto – munizioni e parti di esse di calibro diverso rispetto a quello compatibile con le armi legalmente detenute; la perquisizione locale consentiva inoltre di sequestrare il seguente materiale:
1) Nr. 1 pistola scacciacani priva di tappo rosso e relativo caricatore;
2) Nr. 1 manette di sicurezza, del tipo in uso alle Forze di Polizia, e relativa chiave;
3) Nr. 17 cartucce Winchester calibro 40 S&W (illegalmente detenute);
4) Nr. 37 cartucce calibro 7,65 (illegalmente detenute);
5) Nr. 3 cartucce calibro 9×21 (illegalmente detenute);
6) Nr. 3 cartucce calibro 6×35 (illegalmente detenute);
7) Nr. 1 cartuccia calibro 22 (illegalmente detenuta);
8) Nr. 1 cartuccia calibro 44 Magnum (illegalmente detenuta);
9) Nr. 18 ogive di vario calibro;
10) Nr. 2 bossoli calibro 9×19 esplosi;
11) Nr. 2 bossoli calibro 9×21 esplosi;
12) Nr. 2 bossoli calibro 22 esplosi.-
Considerato quanto sopra, pertanto, l’ex guardia giurata veniva denunciata in stato di libertà per omessa denuncia di materie esplodenti, per detenzione abusiva di munizioni e divieto di detenzione delle medesime.
Il Cavalieri in esito all’espletamento degli accertamenti di rito, è stato successivamente condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa, ove dovrà espiare la pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione.
Come chiarito dal Commissario Capo dott.ssa Vinzy Siracusano, dirigente della Divisione Polizia Anticrimine – Sezione Informative di PG e Misure Giudiziarie, il provvedimento giudiziale eseguito prevede altresì l’interdizione dai pubblici uffici per la durata di 5 anni e la inabilitazione all’esercizio di un’impresa commerciale ed incapacità di esercitare uffici direttivi presso qualsiasi impresa per 10 anni, quali pene accessorie.
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