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Commemorazione defunti, ma non per tutti. A Modica alcune zone del cimitero impraticabili. Ma si sta lavorando per il futuro
02 Nov 2023 14:18
Piangerli da lontano, da dietro le transenne, da dietro quelle barriere che tengono i parenti a distanza da luoghi disastrati dall’incuria, non del tempo ma della mano dell’uomo. Una giornata triste, quella di oggi 2 novembre di commemorazione dei Defunti. Una giornata carica di dolore e di ricordi mai affievoliti. Una visita nei luoghi dei cari che hanno lasciato la vita terrena per abbracciare quella eterna è quanto ciascuno ama fare. E’ quasi un abbracciare virtualmente il proprio caro. Al Cimitero di Modica se tutto ciò è possibile in maniera ottimale nella nuova ala di recente costruzione, impeccabile nella sua composizione armonica e nella pulizia che vi regna, non è, invece, possibile nella parte antica.
E’ qui che, in diversi settori con loculi a colombari, i parenti dei defunti lì seppelliti non accedono da anni. Nei giorni scorsi il problema era stato sollevato dal rappresentante di Sinistra Italiana, Vito D’Antona, ma l’Amministrazione Monisteri già da mesi aveva avviato un’interlocuzione, peraltro ancora in corso, con i soggetti cui spettano i compiti di intervenire per ripristinare i luoghi e renderli accessibili.
Non ne fa mistero l’assessore ai lavori pubblici Antonio Drago sul fatto che è un problema serio. Ma si sta già lavorando per il futuro
“Sono state avviate già delle interlocuzione per affrontare il problema incontrando i soggetti con cui interloquire per arrivare ad una soluzione – afferma l’assessore Antonio Drago – non ultima anche la società che gestisce la nuova ala del Cimitero. Non dobbiamo dimenticare che le parti disastrate, ricadenti nella parte antica del Cimitero, non sono nella disponibilità del Comune e né anche della nuova società. Il dato eclatante riguarda il Circolo Vittorio a cui carico c’è un edificio con carenze strutturali. Ai responsabili abbiamo già chiesto il registro dei defunti tumulati in questo edificio. In tutto sono 400 circa.
Affrontare l’intero problema nell’immediato non è facile perchè sono diversi gli gli interlocutori con i quali prendere i contatti. La maggior parte degli immobili in cui ci sono carenze non è nella disponibilità del Comune. La competenza sta in capo a chi è proprietario dell’immobile a loculi. Quello del Circolo Vittorio è solo uno di diversi altri immobili esistenti all’interno del Cimitero in cui necessitano lavori di manutenzione straordinaria – conclude l’assessore Drago – torno a ripetere: serve la disponibilità di chi è proprietario dell’immobile, questo è un dato di fatto. Come ente locale non possiamo operare perchè faremmo un illecito con un eventuale nostro intervento strutturale perchè gli edifici non sono nella proprietà del Comune di Modica”. foto di repertorio

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