In una Sicilia che ancora fatica a raggiungere gli standard nazionali di qualità sanitaria, l’Ospedale Maggiore di Modica emerge come una delle sei strutture che nel 2025 hanno migliorato in modo sensibile le proprie performance, uscendo dall’elenco delle realtà segnalate per criticità. Lo conferma il Programma Nazionale Esiti (PNE) 2025 dell’Agenas, l’Agenzia nazionale per i […]
RUBATA UNA LAVAGNA INTERATTIVA
07 Mar 2012 15:51
Avevano bisogno di attrezzature audiovisive. Quasi nuove. In buono stato d’uso. E si sono serviti. Probabilmente sapevano benissimo dove andare a prelevarle. E non si sono fatti scrupolo alcuno. Immettersi nei locali della scuola, la media “G. Rogasi” di Pozzallo, è stato un gioco da ragazzi. Entrati nel cortile, si sono diretti verso l’unica aula non protetta da grate, ove veniva custodita una lavagna interattiva ed altre piccole attrezzature didattiche. Facile a questo punto portare a termine il colpo. Parlare di bravata sarebbe improprio. Ed anche fuorviante. Perché entrare in casa altrui o in una scuola è atto illegale. Portare via roba di altri significa commettere un furto. Furto con scasso. Che poi, anziché delinquenti comuni, i protagonisti possano essere principianti, magari giovanotti “discoli” e incensurati, nulla toglie alla gravità dell’azione commessa. Attenuanti a parte. Anzi. Sul posto, a seguito di denuncia della presidenza della scuola, si sono portati i carabinieri di Pozzallo, che hanno prontamente avviato le indagini per individuare i colpevoli dell’atto delinquenziale.
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