“Gravissima situazione economica finanziaria al Comune di Modica”. Lo afferma Sinistra Italiana

Sinistra italiana intereviene con il già consigliere comunale di Modica, Vito D’Antona sulla situazione economico finanziaria del Comune di Modica che reputa, in una nota inviata alla stampa, particolarmente grave.

“In una recente intervista, Abbate dichiarava con la consueta enfasi di avere scongiurato il dissesto e di avere imboccato la strada del risanamento finanziario. inizia così la nota di D’Antona.

In queste settimane, grazie alla iniziativa della Cgil, continua la nota di D’antona,  i cittadini vengono aggiornati sugli ormai costanti e fisiologici ritardi nei pagamenti delle retribuzioni ai dipendenti del Comune e dell’indotto, svelando una realtà lontanissima dalle rassicurazioni del Sindaco: due mesi di ritardo negli stipendi e quattro anni nel trattamento accessorio per i dipendenti comunali, quattro mesi per i lavoratori della Spm, tre mesi per i lavoratori dell’Igm e svariati mesi per le cooperative sociali.

Alle denunce precise e circostanziate del Sindacato ed alle richieste di risposta tempestiva in ordine all’azzeramento dei debiti nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie, Abbate, venendo meno al suo dovere istituzionale, accusa il sindacato di strumentalizzazione e di “ .. fomentare i lavoratori ..” contro l’Amministrazione, invece di incontrare i rappresentanti dei lavoratori e tentare di fornire scadenze certe nei pagamenti di quanto dovuto.

Siamo consapevoli che la sottovalutazione costante della gravissima situazione finanziaria e della confusa ed approssimativa gestione finanziaria del Comune che ha caratterizzato in questi anni la politica amministrativa di Abbate non gli consente più di impegnarsi e di rispettare le scadenze, come è già avvenuto due anni fa con i sindacati dei dipendenti.

Perfino la giustificazione data da Abbate in ordine di tempo sui ritardi attuali, come riportata dalla stampa (“ .. i lavoratori hanno ragione .. ma le banche hanno trattenuto i mutui e  quindi questo ritardo non è contestabile .. “) lascerebbe pensare che l’Amministrazione non conosce neppure le somme in scadenza dei propri mutui, che, come tutti sanno, per legge le banche hanno il dovere di trattenere sulle disponibilità di cassa o sulle sue anticipazioni.

Ribadiamo ancora una volta che non sono le note dei Sindacati che “ .. fanno male alla città .. “, come sostiene Abbate, ma la superficialità e l’improvvisazione, oltre che il disimpegno sulla questione finanziaria della sua azione politica, come è evidente, ancora in questi giorni, con le entusiastiche dichiarazioni sull’estate modicana e la contemporanea emissione delle bollette dell’acqua, caratterizzate da superficialità e, inspiegabilmente, da innumerevoli richieste di pagamento infondate”.

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