Negli ospedali della provincia di Ragusa si sta verificando una vera e propria fuga di medici, con dimissioni sempre più frequenti che stanno lasciando interi reparti sguarniti. La sanità pubblica iblea rischia, almeno in alcuni reparti, il collasso, schiacciata dalla carenza di personale e da condizioni di lavoro ormai insostenibili. Un problema che in verità […]
21 MILIONI DI EURO INVESTITI PER LA SANITÀ IBLEA
12 Mag 2016 11:12
A seguito del finanziamento dei 21 milioni di euro previsti per la sanità iblea, commenta il presidente della VI commissione all’ Ars on. Pippo Digiacomo:
“L’ASP di Ragusa sta appaltando lavori di adeguamento sismico per oltre 8ml di euro relativi agli ospedali di Comiso e “M. P. Arezzo” di Ragusa. Che si aggiungono agli 8 ml di euro per il completamento del Giovanni Paolo II di contrada Cisternazzi di Ragusa. Se si sommano al 1.5 ml di euro dei lavori in corso presso l’ospedale Guzzardi di Vittoria e al 1 ml euro previsto per il pronto soccorso di Modica, mi pare che la Sanità iblea stia dando una buona risposta alla crisi edilizia che attanaglia la nostra provincia e non solo. Oltre a questi 18.5 ml euro, attendiamo l’attivazione della PET di Ragusa ove abbiamo investito cifre cospicue, circa 3.5 ml euro: non dimentichiamo che certo una boccata d’ossigeno all’economia e’ importante, ma lo scopo primario di questi poderosi investimenti e’ e rimane la maggiore salute e benessere il maggiore benessere dei nostri cittadini. Ora il sottoscritto e’ abituato a consegnarle le opere e non solo ad annunciare finanziamenti i cui effetti si vedono tren’anni dopo. Mi recherò pertanto presso gli uffici della Direzione dell’ASP di Ragusa per sollecitare le procedure in modo tale che i decreti diventino progetti e poi cantieri e poi servizi giacche’, ad esempio, il Giovanni Paolo II sia consegnato a ogni costo entro l’anno prossimo: ormai l’attesa è diventata insopportabile!”
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