Vittoria: ritrovato cadavere il pentito Orazio Sciortino. La città ripiomba negli anni bui?

E’ stato ritrovato cadavere, lungo la strada Vittoria – Santa Croce Camerina, in un appezzamento di terreno non lontano dalla strada provinciale, Orazio Sciortino, pentito di mafia, ex “picciotto” del clan Carbonaro-Dominante di Vittoria. Fu un pentito e raccontò alcuni aspetti che misero in luce i rapporti di forza tra clan mafiosi, quello di Vittoria e quello di Gela, che portò a vari omicidi e alla strage del Bar Esso di Vittoria, avvenuta 21 anni fa, dove cinque persone, due delle quali semplici e inconsapevoli avventori, furono trivellati da colpi mortali.

Sciortino è stato ritrovato riverso a terra in un appezzamento lungo la strada provinciale. E’ stato notato da un passante che nel tardo pomeriggio di lunedì 29 giugno ha avvisato la Polizia che è intervenuta per le indagini e i rilievi. Sul posto per assistenza e per illuminare la zona con le cellule fotoelettriche una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento ipparino. Il cadavere è stato recuperato e sembrerebbe mostrare dei segni dietro la testa che sarebbero compatibili con gli spari di un’arma, il che fa dunque pensare ad un’esecuzione. Va anche detto che in passato l’uomo, che si era allontanato dalla vita in Sicilia, aveva cercato di suicidarsi. La salma è adesso all’obitorio per altri accertamenti legali. Vittoria, dopo lo scioglimento per mafia della città, ripiomba negli anni bui di un tempo, tra l’altro proprio alla vigilia della nuova campagna elettorale?
ricerca fotografica Franco Assenza

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