È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
VITTORIA. PIAZZA D. MANIN, NICOSIA E MOSCATO
09 Gen 2013 15:38
Sono queste le riflessioni dei consiglieri comunali Nicosia e Moscato in merito all’esito della seduta del CC di ieri, giorno 08 gennaio ’13, in cui i due esponenti hanno dovuto ritirare l’atto di proposta con cui si richiedevano interventi concreti, diretti e immediati per fronteggiare l’ordine pubblico in una delle piazze più belle della città di Vittoria, tanto invivibile causa atti di aggressione e non sicurezza.
I due esponenti dichiarano di essere molto delusi da quanto è avvenuto martedì scorso in consiglio comunale: “in consiglio ad una nostra proposta di deliberazione avente ad oggetto misure per la tutela dell’ordine pubblico in Piazza Daniele Manin, ha ritenuto fosse più utile stravolgere il contenuto della proposta rendendo più vago il documento, privo di impegni precisi e seri a tutela degli abitanti della piazza che richiedono maggiore sicurezza”.
“A seguito dell’aggressione avvenuta appena qualche settimana fa in quella piazza ai danni di un nostro concittadino-dichiara Moscato- abbiamo deciso, noi e i consiglieri Barrano, Sanzone, Cirica e Caruso, di presentare una richiesta di convocazione del Consiglio Comunale in modo da affrontare una volta per tutte la questione, individuando soluzioni definitive e puntuali”.
“Il documento-continua Nicosia- prendeva atto di una situazione divenuta ormai insostenibile tanto da convincere i cittadini di quella zona a costituirsi in comitato per sottolineare, con ancora più forza, l’esigenza di interventi. L’amministrazione ha latitato in tema di sicurezza e di ordine pubblico e ancora più in relazioni a questioni attinenti l’integrazione di migliaia di extra comunitari presenti sul territorio”.
La riattivazione del presidio di polizia municipale aperto e mai realmente funzionante, l’attivazione di un sistema di videosorveglianza mai messo in funzione, una regolamentazione nella concessione di licenze per le attività commerciali, le emanazione di ordinanze contro il bivacco le condotte incivili.
Proposte che non hanno trovato riscontro nella sensibilità del Consiglio tanto da tentare di stravolgere, PD, SEL e MDT, l’intero contenuto della proposta, liquidando la questione con la non necessità di interventi mirati, ma con soluzioni blande per favorire l’integrazione sociale della città.
Nessuno mette in dubbio che l’amministrazione comunale abbia fallito anche sui temi dell’integrazione in città, pur tuttavia esigenza impellente è quella di dare risposta alle decine di cittadini che chiedono la presenza delle Istituzioni e dello Stato in quella zona.
Noi, i cittadini di quel quartiere e la città intera-continuano- prendiamo atto del grave gesto di irresponsabilità e superficialità che ha riguardato la condotta di chi ha tentato di stravolgere l’atto, quella di chi ha preferito andare poco dopo l’inizio della seduta e quella del Sindaco Nicosia che ha liquidato la questione definendo l’ultima aggressione verificatasi come semplice atto di maleducazione.
Ieri, pertanto siamo stati costretti a ritirare il documento, questa volta sostenuto dalle firme dei cittadini-concludono i consiglieri- in modo tale che ci si renda conto dell’esigenza di intervenire.
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