Vaccini a Scicli: dosi non utilizzate sarebbero state somministrate col passaparola. Giannone chiede spiegazioni all’Asp

Erano avanzate circa 30 dosi di vaccino anti Covid dal programma predisposto dal distretto sanitario che aveva previsto 120 somministrazioni da completare in una giornata.

Ma alcune persone non si sono presentate per motivi vari ed allora e’ scattato il “reclutamento” con il passaparola per non essere costretti a gettare le dosi nella spazzatura, vaccinando cosi’ anche pazienti non appartenenti alle categorie previste.

Una volta appresa la notizia, decine di persone si sono recate presso la sede della Rsa dell’Ospedale di Scicli protestando per la scarsa trasparenza circa le modalita’ di somministrazione del vaccino. Sarebbe questa la motivazione per cui il sindaco di Scicli, Enzo Giannone, avrebbe rivolto una nota formale di chiarimenti al direttore dell’Asp, Angelo Aliquò, secondo quanto riportato dall’Ansa.

Il sindaco Enzo Giannone ha chiesto ad aliquò di conoscere i tempi e le modalita’ di somministrazione del vaccino presso i presidi sanitari del territorio.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it