UNIVERSITA’: RAPPORTI PIU’ RASSERENATI TRA CATANIA E RAGUSA
01 Ago 2012 15:02
L’accordo transattivo che sostituisce la precedente convenzione tra il Consorzio universitario di RG e l’ateneo catanese, pur mantenendo un costo eccessivamente oneroso per una sola facoltà, rappresenta al momento un’áncora, forse l’ultima, per le speranze dell’insediamento universitario ragusano.
Infatti è un atto che consente di rasserenare i rapporti tra CT e RG e spalma il debito in un periodo più lungo consentendo così ai soci del consorzio (provincia e comune rg) di garantire l’offerta universitaria a Ragusa senza ulteriori aggravi di spesa ma anzi con un impegno annuo più sostenibile rispetto all’attuale convenzione che di fatto li obbliga ad un impegno finanziario che hanno dimostrato di non essere in grado di onorare.
Per cui, pur comprendendo le difficoltà finanziarie cui va incontro la provincia e le perplessità dell’attuale vertice di viale del Fante, non si giustificano ulteriori ritardi al via libera alla firma dell’accordo e mi auguro che il comm. Avv. Scarso acceleri la decisione di sottoscrivere l’atto, per consentire al CUI di avviare le iscrizioni al 1″ anno di Lingue dopo l’inserimento nel manifesto da parte dell’università di CT che è subordinato al rispetto dell’attuale convenzione o della sottoscrizione del nuovo accordo.
In caso contrario mi auguro che abbia delle valide motivazioni per non farlo e le spieghi alla comunità Iblea.