Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
UNANIMITA’ IN CONSIGLIO. FINALMENTE IL PIANO PARTICOLAREGGIATO A RAGUSA
10 Lug 2010 11:10
La delibera è di quelle che si ricorderanno per sempre: il piano particolareggiato dei centri storici di Ragusa è stato, finalmente, dopo una trentina d’anni, approvavo. Ed è stato approvto con voto unanime. 29 consiglieri su 29 hanno detto si a questo strumento urbanistico indispensabile allo sviluppo della città, al cuore della città. Maggioranza ed opposizione con giudizio, con attenzione, con “amor di patria” hanno lavorato bene e come suol dirsi nell’interesse della città al di là delle appartenenze e degli schieramenti politici e partitici ed hanno licenziato un provvedimento che segnerà lo sviluppo della città nell’era duemila. Fateci ora, subito toglierci un sassolino dalla scarpa per poi dire tutto il bene possibile del Piano particolareggiato: è tardivo di almeno 30 anni e cioè si è portato talmente alle lunghe che nel frattempo la città è cresciuta solo in periferia con l’immissione di qualche milione di mq di terreno edificabile (con conseguente speculazione!) mentre il centro storico languiva perché ingessato in una normativa inutilmente conservatrice ed era preda di extracomunitari e di “si vende” perché una unità immobiliare decente non si poteva ricavare da quella tipologia di “palazzo uccello” con una stanza per piano ed i servizi nel sottoscala; quindi si preferiva andare fuori città dove mancavano i servizi, la luce, l’acqua. Ma cosa fatta capo ha e quindi noi plaudiamo e comprendiamo il clima non diciamo di euforia ma almeno di volemose bene instaurato in consiglio con l’opposizione che ha fatto la sua parte inserendo emendamenti importanti e vitali per lo sviluppo del centro come ad esempio le ristrutturazioni ed a volte le demolizioni dei vecchi edifici per ricavarne tipologie abitative al passo con i tempi cosa che se si fosse fatta a tempo debito ci avrebbe consegnato un centro storico diverso e vivo. Con la maggioranza che si è intestato questo grande progetto magari dopo che si era placata la sete di alloggi decenti ma sempre in tempo a recuperare questo benedetto centro storico. Adesso lo strumento urbanistico c’è e bisogna correre ad applicarlo. Il gruppo di maggioranza ha già fatto, legittimamente, la sua conferenza stampa di…giubilo, oggi la fa il Pd, domani magari un’altra formazione politica ed è giusto che ognuno dica la sua e dica del ruolo che ha giuocato in questa delibera. Magari si facesse così per ogni argomento importante votato in consiglio all’unanimità! Insomma litigare (si fa per dire!) prima e approvare dopo con tutte le garanzie che ogni parte politica ha diritto di avere. Speriamo bene! (Franco Portelli)
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