Una nuova visione per le città iblee: 52 milioni per mobilità, rigenerazione e cultura in 6 Comuni

Un piano di investimenti ambizioso, capace di ridisegnare il volto urbano dei sei Comuni iblei, è stato presentato ieri nella Sala Giunta del Comune di Ragusa. Con oltre 52 milioni di euro destinati alla mobilità sostenibile, alla rigenerazione urbana e alla valorizzazione del patrimonio culturale, il progetto della FUA Ragusa segna una svolta nella pianificazione del territorio.

A beneficiare dei finanziamenti saranno Ragusa, Modica, Vittoria, Santa Croce Camerina, Scicli e Giarratana , chiamati a trasformare le proprie città entro il 2029 grazie a una strategia condivisa e investimenti mirati su infrastrutture, verde urbano e innovazione.

Dalla ciclovia intercomunale ai parchi urbani: ecco come cambieranno le città

Il Fondo FUA, riconosciuto dalla Regione Sicilia, rappresenta una grande opportunità per il territorio in termini di programmazione, gestione e controllo degli interventi pubblici. La condizione essenziale per l’ottenimento dei fondi è che i progetti siano già avviati e che i lavori siano completati entro il 2029.

Le cifre dell’investimento

Il finanziamento complessivo di 52.067.222,96 euro sarà suddiviso in diversi ambiti strategici:

  • Mobilità sostenibile: 19 milioni di euro per infrastrutture ciclistiche e 3,5 milioni per l’intermodalità.
  • Riqualificazione urbana e valorizzazione del territorio: 11 milioni per rigenerazione urbana, 5,1 milioni per il recupero del patrimonio storico-artistico, 3,6 milioni per la creazione di parchi urbani e 3 milioni per la valorizzazione di contesti urbani.
  • Energia e ambiente: 320mila euro per efficientamento energetico, 551mila euro per la riqualificazione dell’illuminazione pubblica e 735mila euro per l’adattamento ai cambiamenti climatici.
  • Protezione civile: 735mila euro per il rinnovo del parco mezzi della Protezione Civile di Ragusa.
  • Sviluppo economico e innovazione: 1,8 milioni di euro per aiuti alle imprese, 1,5 milioni per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e 343mila euro per l’aggiornamento dei piani di mobilità.
  • Potenziamento delle risorse umane: 522mila euro per l’assunzione di personale per la struttura operativa che coordinerà i progetti.

I progetti nei sei Comuni

Ogni Comune ha avanzato proposte che rispondono alle proprie specificità territoriali. Tra i progetti più rilevanti:

  • Ragusa: realizzazione di una pista ciclabile e piantumazione di nuove aree verdi all’interno del Parco Agricolo Urbano, riqualificazione dell’ex Scalo Merci, digitalizzazione degli archivi comunali e interventi sulla viabilità di via Falcone e via Piccinini. Prevista anche la rifunzionalizzazione del Palazzo delle Poste.
  • Modica: completamento della ciclovia tra Marina di Modica e Maganuco, creazione di un parcheggio nel quartiere San Giovanni e il secondo stralcio di ammodernamento della strada di accesso al Polo Commerciale. Previsti anche interventi per l’efficientamento energetico dell’impianto Scollo.
  • Vittoria: recupero e riqualificazione del lungomare della Riviera Lanterna, restauro del prospetto esterno e abbattimento delle barriere architettoniche del Teatro Comunale e dell’edificio dei Cappuccini.
  • Santa Croce Camerina: realizzazione della pista ciclabile tra Casuzze e Punta Secca, interventi sulla mobilità del litorale e creazione di un’area di interscambio. Inoltre, è prevista la rigenerazione urbana di viale degli Atleti.
  • Scicli: creazione di un parco urbano nell’area compresa tra il torrente Modica-Scicli e la ferrovia, il ripristino del lungomare di Donnalucata e la valorizzazione del cimitero di Scicli.
  • Giarratana: valorizzazione della villa romana, completamento degli immobili del museo e musealizzazione di un rifugio antiaereo.

Un progetto condiviso per il futuro

L’incontro ha evidenziato l’importanza della sinergia tra i Comuni per la riuscita del piano. «Stiamo lavorando in un clima di condivisione per portare a termine opere che segneranno un importante passo avanti per il nostro territorio», hanno sottolineato gli amministratori locali.

L’unica opera già certa, e considerata il fiore all’occhiello del progetto FUA, è la realizzazione di una ciclovia che collegherà i sei Comuni: un’infrastruttura fondamentale per la mobilità sostenibile e la valorizzazione del turismo esperienziale nella provincia di Ragusa.

L’obiettivo di questa programmazione è chiaro: dare nuova vita ai centri urbani, promuovere la mobilità sostenibile e migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il conto alla rovescia per la realizzazione dei progetti è iniziato. foto di repertorio tratta da studiofori.it

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