TUTTO DALLA CITTA’ DI VITTORIA

Con delibera di Giunta approvata all’unanimità è stata decisa l’intitolazione a Titta Cosimo dell’attuale stadio “Comunale”.

“Accogliendo la proposta – spiega il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia – di quasi tutti i presidenti ed i dirigenti storici del Vittoria Calcio i quali, all’epoca del decesso di Titta Cosimo, avevano chiesto l’intitolazione dello stadio allo stesso, avendo verificato e preso atto che, a tutt’oggi, sono solo alcuni settori della struttura risultano oggetto di precedenti intitolazioni, quali la tribuna centrale Marinelli, la tribuna ospiti Monti e la curva Ottone, ma che lo stadio, in sé per sé, non è intitolato, ferme restando le precedenti intitolazioni, che rimangono invariate, la Giunta ha deliberato all’unanimità di intitolarlo a Titta Cosimo, figura nota nell’ambiente calcistico e non solo. Cosimo fu un vittoriese che si distinse per l’atteggiamento pionieristico e battagliero con cui metteva su le società sportive e le squadre di calcio, facendo transitare fior di giocatori e mantenendo, pur con le difficoltà economiche anche di quell’epoca, il nome del Vittoria Calcio nei campionati più ambiti. Tantissimi gli appuntamenti sportivi di altissimo livello che ha promosso e, sono certo, tante persone, che ancora oggi lo ricordano, con questa intitolazione ricorderanno una fetta di storia dello sport vittoriese”.

Riunita da Gurrieri la conferenza dei dirigenti scolastici

Su invito dell’assessore all’Istruzione, Piero Gurrieri, si è riunita ieri, mercoledì 1 ottobre, nella Sala degli Specchi di Palazzo Iacono, la conferenza dei dirigenti delle istituzioni scolastiche cittadine. La riunione è stata aperta da una relazione introduttiva dell’assessore, che ha illustrato “le opportunità da me poste in questi giorni a disposizione degli istituti scolastici: dalle equipe socio-psico-pedagogiche ai mediatori linguistici e ai gruppi di contrasto alla dispersione scolastica”.

Sull’elezione del Consiglio comunale dei ragazzi, tema specifico della seduta, alla quale hanno partecipato il vicesindaco dei ragazzi, Beatrice Sentino, e alcuni consiglieri dell’Istituto comprensivo “San Biagio”, l’assessore Gurrieri ha comunicato di avere emesso il decreto di indizione delle elezioni per il suo rinnovo; elezioni che si terranno in tutte le scuole cittadine martedì 11 novembre 2014 ed alle quali potranno partecipare gli studenti dell’ultimo biennio della scuola primaria e tutti quelli della scuola secondaria di primo grado, i quali, se lo vorranno, potranno anche proporre la propria candidatura per uno dei trentacinque seggi del Consiglio. Gurrieri ha, inoltre, nominato la commissione elettorale comunale, che si occuperà di gestire, con la collaborazione di docenti incaricati dai dirigenti scolastici, le complesse fasi del turno elettorale: dall’informazione agli studenti, all’ammissione delle candidature, dalla proclamazione degli eletti alla successiva elezione del sindaco, della Giunta e del presidente del Ccr. Sono felice di riproporre per il secondo anno un’iniziativa fortemente apprezzata dagli studenti e, soprattutto, caratterizzata da uno spirito di educazione alla partecipazione e alla democrazia locale. Sono certo che l’entusiasmo, la passione, l’altruismo che stanno alla base di questo desiderio di esserci e di partecipare, alla lunga rappresenteranno una risorsa per la nostra città, che intanto sarà in grado di affrontare le importanti sfide che l’attendono, anche perché sarà capace di aprirsi ad un rinnovamento anche generazionale”.

Distaccamento Inps, Nicosia: disponibili ad ospitarlo senza oneri aggiuntivi in uffici del Comune

Il sindaco, Giuseppe Nicosia, ha ricevuto questa mattina in Municipio il direttore provinciale e il responsabile dell’agenzia di Vittoria dell’Inps, Saverio Giunta e Pasquale Minacori.

Al centro dell’incontro, oltre alla collaborazione per progetti di miglioramento dei servizi previdenziali in favore dei dipendenti pubblici, la paventata chiusura della sede Inps di Vittoria, che verrebbe accorpata a quella di Ragusa.

“Intendo – ha dichiarato il primo cittadino – rassicurare la popolazione e gli utenti che vi sono tutte le intenzioni da parte nostra e dell’Inps di mantenere operativa la sede di Vittoria. Non c’è dubbio che nei programmi regionali vi sia la dismissione dell’ufficio nell’ottica di una riduzione della spesa, così come non c’è dubbio che il Comune possa sobbarcarsi spese che sono di competenza del Governo e della Regione, anche perché pure il nostro ente è soggetto a forti vincoli di limitazione della spesa e non può far ricadere sui Vittoriesi gli oneri che lo Stato non vuole assumersi. Ciononostante, consapevoli dell’importanza della sede Inps di Vittoria, confermata dall’elevato numero di pratiche, che supera quello di alcuni capoluoghi di provincia siciliani, ci siamo detti disponibili a verificare la possibilità di reperire, all’interno di locali già in uso al Comune, un’ allocazione della sede distaccata dell’istituto previdenziale. In questo modo non vi sarebbero a carico del Comune oneri aggiuntivi, mentre l’Inps si farebbe carico dell’ammodernamento dei locali e della predisposizione di quanto serve per avviare un ufficio operativo. Le prospettive sono buone, l’impegno dell’amministrazione c’è, e mi piace sottolineare che siamo l’unico ente in campo a tutela dei cittadini, visto che Regione e governo nazionale continuano a porre in essere politiche di dismissione dei servizi essenziali”.

Cannizzo: Cappellini non è stato escluso dal progetto per l’assistenza alla disabilità grave. Dal Comune una borsa lavoro

Commentando l’appello di Gino Cappellini, il disabile vittoriese che si è rivolto all’assessore regionale alle Politiche sociali, Giuseppe Bruno, per denunciare la propria esclusione dal progetto per l’assistenza alla disabilità grave, l’esperto del sindaco per le Politiche sociali, Francesco Cannizzo, ha dichiarato:

“Premesso che la questione denunciata da Cappellini è di competenza della Regione, voglio sottolineare che al momento non vi è stata alcuna esclusione del disabile dal bando. La circolare 173 del 25 luglio 2013 ha ridefinito i criteri di disabilità gravissima; di recente ho partecipato ad una riunione con tutti gli enti del Distretto socio-sanitario ed ho personalmente ribadito che situazioni come quella di Cappellini devono essere necessariamente attenzionate e finanziate in virtù delle oggettive patologie dei richiedenti. Le nuove disposizioni impongono che tutti i progetti devono essere sottoposti a riesame: al momento, dunque, nessun progetto è stato bocciato. Nel caso di Cappellini, trattandosi di un soggetto che rientra a pieno titolo nei requisiti richiesti dal bando, in caso di eventuale esclusione la Regione e i medici dell’Asp dovranno assumersene la responsabilità. La nostra amministrazione comunale si è intestata la battaglia in favore del progetto Vita indipendente; la legge 162 del 92 prevede che ad occuparsi del progetto debba essere lo Stato attraverso le Regioni e le Asp: noi chiediamo con determinazione il rispetto della legge. In qualità di esperto alle Politiche sociali ho più volte attenzionato il caso di Gino Cappellini, che dal Comune ha ottenuto contributi economici e assistenza domiciliare attraverso l’erogazione del bonus socio-sanitario 2013. Entro la fine dell’anno riceverà anche il bonus 2014 (che a differenza di quello dell’anno scorso, che era totalmente a carico della Regione, vede una compartecipazione del Comune). Ma stiamo facendo di più: stiamo attivando un progetto di inclusione sociale di Cappellini attraverso una borsa lavoro al Palazzetto dello Sport”.

Gurrieri: l’Ars approvi la legge sull’impignorabilità

L’Assemblea regionale ha approvato, nella seduta di martedì 30 settembre, tutti gli articoli del disegno di legge recante “Norme in tema di impignorabilità della prima casa e di beni mobili e immobili strumentali all’esercizio di imprese, arti e professioni e di riforma del sistema di riscossione esattoriale”.

A comunicarlo è l’assessore alla Legalità, Piero Gurrieri, estensore del testo legislativo e coordinatore della Conferenza dei sindaci costituitasi nella primavera del 2013, che ha espresso “soddisfazione per tale approvazione”.

“Tuttavia – ha aggiunto Gurrieri  – risulta francamente sorprendente che nella seduta di ieri, mercoledì 1 ottobre, non sia stato possibile procedere all’approvazione finale di tale legge per la mancanza, in aula, del numero legale di almeno quarantasei deputati sui novanta che fanno parte dell’Ars. Pur trattandosi di una legge che, una volta approvata dall’Assemblea regionale, dovrà essere esaminata dal Parlamento italiano, ritengo che le immagini di un’aula quasi del tutto deserta, fatta eccezione per una ventina di deputati, rischiano di risultare poco comprensibili, se non, addirittura, offensive per milioni di siciliani cui sono, peraltro, mostrate in streaming sul sito dell’Ars. Penso, però, che anche coloro i quali non sono stati presenti siano, comunque, coscienti dell’impossibilità di attardarsi ulteriormente. Spero che non debba risultare necessario un appello a garantire la presenza alla prossima seduta Ars dell’8 ottobre affinché essa possa concludersi con la definitiva approvazione di questo disegno di legge fortemente condiviso dai Comuni e dai territori”.

Acconto Tasi: prima rata giovedì 16 ottobre

Giovedì 16 ottobre 2014 scadrà il termine per il pagamento della prima rata della Tasi.

“Si tratta – spiega il dirigente del settore Tributi del Comune, Salvatore Guadagnino – del nuovo tributo introdotto quest’anno a copertura dei costi dei servizi indivisibili forniti dai Comuni ai cittadini e le cui scadenze sono, per l’acconto, il 16 ottobre prossimo e, per il saldo, il 16 dicembre 2014. La Tasi viene pagata in autoliquidazione come l’Imu e per questo occorre compilare apposito modello F24 da pagare in banca o presso gli uffici postali; devono pagare tutti coloro che posseggono immobili, aree fabbricabili e anche gli inquilini, cioè i soggetti non proprietari che utilizzano gli immobili in locazione, nella misura del 10%.  Si ricorda che il nuovo tributo, a differenza dell’Imu, va versato anche sull’abitazione principale. Le aliquote da applicare sono per la prima casa il 2 per mille, per gli altri immobili lo 0,8 per mille. L’imposta sulle abitazioni principali beneficia della detrazione fissa di venti euro e di quella per figli a carico conviventi inferiori a 26 anni. Sul sito del Comune è stato approntato un Simulatore Tasi che ne consente il calcolo in automatico; inoltre, è possibile anche la stampa del proprio modello di pagamento F24. Per chiarimenti ci si può rivolgere all’Ufficio Tributi per telefono allo 0932 514500 o via mail ufficiotributi@comunevittoria.gov.it.

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