È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
TUTTO DALLA CITTA’ DI VITTORIA
27 Apr 2012 11:41
Consiglio rinviato a stasera per mancanza del numero legale
sg – A seguito del mancato raggiungimento del numero legale sia all’appello nominale delle ore 19 (otto presenze) che a quello delle ore 20 (dodici) non ha avuto luogo la sessione consiliare convocata per le ore 19 di ieri, giovedì 26 aprile 2012, nella Sala Carfì, con all’ordine del giorno due argomenti: il rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2011 e l’approvazione del nuovo regolamento di contabilità.
Il massimo consesso cittadino tornerà, quindi, a riunirsi stasera, alla stessa ora e nella stessa sede, con il medesimo odg, senza ulteriore avviso di convocazione.
Attività di contrasto della polizia municipale alla dispersione scolastica
sg – Il Comando della polizia municipale di Vittoria ha denunciato alla Procura della Repubblica di Ragusa venti genitori di studenti di età compresa tra i 12 e i 17 anni che sin dall’inizio del corrente anno scolastico si sarebbero presentati a scuola solo sporadicamente o, addirittura, per nulla.
“Uno dei fronti su cui si è concentrata negli ultimi tempi l’azione della polizia municipale di Vittoria – spiega il comandante Cosimo Costa – è stata la lotta alla dispersione scolastica; scelta sollecitata dal sindaco Giuseppe Nicosia e concertata anche con l’assessore alla Pm Piero Gurrieri.
“La polizia municipale – ha dichiarato il sindaco – ha intrapreso un percorso di collaborazione con le agenzie educative interessate nel territorio al raggiungimento di risultati effettivi, per arginare comportamenti che possono comportare, per esempio, fenomeni di bullismo, violenza negli stadi, microcriminalità e altre condotte minorili devianti. Tutto ciò per contenere un fenomeno che va assumendo proporzioni sempre più rilevanti e rappresenta una condizione di limitazione e di emarginazione sociale che pregiudica, inevitabilmente, le opportunità di vita e le aspirazioni future dei giovani,. L’obbligo scolastico, infatti, viene troppo spesso disatteso, soprattutto per la superficialità con cui viene ancora considerata la formazione scolastica anche da chi esercita la patria potestà”.
“La dispersione scolastica – ha precisato Costa – è un problema complesso che non segnala soltanto una difficoltà scolastica del minore, ma un disagio più vasto, che riguarda spesso anche il suo ambiente e la sua famiglia. L’insuccesso può determinare una serie di conseguenze negative sul presente e sul futuro dei ragazzi, che si ritrovano con un bagaglio culturale assolutamente inadeguato a fronteggiare un mercato del lavoro sempre più difficile, soprattutto in contesti socio-economici di marginalità”.
Intitolazione di una via cittadina a padre Luigi La Nuza
sg – Sarà intitolata domani, sabato 28 aprile 2012, alle ore 11, dal sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia, una via cittadina, ed esattamente l’ex Vico Belvedere, nei pressi di Piazza Calvario, a padre Luigi La Nuza, fondatore della Congregazione del Santissimo Crocifisso.
Oltre al sindaco Nicosia saranno presenti il responsabile della Congregazione Vittorio Campo e rappresentanti della comunità ecclesiale di Vittoria.
L’intitolazione si svolge nell’ambito della Settimana della Cultura 19 > 29 aprile 2012.
Festeggiamenti per il ventennale dell’Unitre di Vittoria
sg – Avranno luogo domani, nell’ambito della Settimana della Cultura 19 > 29 aprile 2012, i festeggiamenti per il ventennale dell’Associazione culturale Unitre di Vittoria.
Saranno presenti alla cerimonia, che avrà luogo alle ore 18 al Teatro Comunale, il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia, la presidente Sara Brullo, i soci e rappresentanti dell’Unitre della provincia di Ragusa.
Comunicazione di intendimento all’allaccio alla rete del gas metano
sg – Il dirigente del settore Lavori pubblici del Comune Angelo Piccione ha diffuso una nota con la quale invita i cittadini interessati all’eventuale allaccio alla rete del gas metano a comunicare, entro il 15 maggio 2012, il loro intendimento all’allaccio.
“In particolare – spiega l’assessore comunale ai Lavori pubblici Vincenzo Cilia – l’invito riguarda quanti sono residenti nel tratto di Via Cavour compreso tra le vie Milano e Piazza del Popolo, dove tra breve inizieranno i lavori di ripavimentazione”.
I cittadini interessati possono presentare domanda per tale allaccio presso la direzione dei Lavori pubblici dell’Ufficio tecnico comunale, via Cacciatori delle Alpi, 432, primo piano.
Per informazioni rivolgersi allo 0932 514930.
Dal sindaco un appello ai dirigenti nazionali e regionali del Pd contro il Muos
– Il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia ha inviato una lettera al segretario nazionale del Pd Pierluigi Bersani, al presidente Rosy Bindi, al presidente nazionale Ecodem Fabrizio Vigni, al capogruppo Pd della Camera Dario Franceschini e del Senato Anna Finocchiaro, al segretario regionale Giuseppe Lupo ed al capogruppo Pd all’Ars Antonello Cracolici per chiedere loro di “impegnarsi contro il Muos e di non farlo disamorare del suo partito”.
Questo il testo integrale della lettera del sindaco Nicosia ai vertici del Pd:
“Con la presente intendo sottoporre alla Vostra attenzione il forte allarme sociale legato ai possibili rischi per la salute e per l’ambiente derivanti dall’installazione della stazione terrestre del sistema Muos di telecomunicazione satellitare della Marina Militare Usa in territorio di Niscemi. L’infrastruttura, già oggetto di un protocollo d’intesa siglato il 1° giugno 2011 tra il Ministero della Difesa e la Regione Siciliana, oltre a destare preoccupazioni per l’impatto ambientale e per le possibili interferenze con i sistemi di volo dello scalo aeroportuale di Comiso, che in linea d’aria dista appena quindici chilometri dalla stazione Muos e la cui apertura è imminente, suscita allarme anche per i probabili danni alla salute, provocati dall’esposizione a breve e a lungo termine ai campi elettromagnetici dell’infrastruttura. Quest’ultimo aspetto, in particolare, è stato evidenziato da uno studio di Massimo Zucchetti, professore ordinario di Impianti Nucleari al Politecnico di Torino, e di Massimo Coraddu, consulente esterno del dipartimento di Energetica del Politecnico ed ex ricercatore dell’istituto nazionale di Fisica nucleare. I risultati della ricerca – che ha ritenuto “incompleti e affetti da innumerevoli incongruenze” i dati tecnici forniti dalle autorità militari, ha contestato le analisi condotte dall’Arpa Sicilia ed ha ipotizzato come conseguenza dell’entrata in funzione dei trasmettitori del Muos “un incremento del rischio di contrarre vari tipi di disturbi e malattie, tra cui alcuni tumori del sistema emolinfatico, come evidenziato in numerosi studi epidemiologici” – sono stati talmente allarmanti da indurre i due docenti universitari a chiedere al Presidente della Regione Siciliana di sospendere l’autorizzazione concessa per l’installazione del terminale Muos a Niscemi. Sulla scorta di tali preoccupazioni sono sorti negli ultimi mesi diversi Comitati No Muos, e il prossimo 29 e 30 Aprile e il Primo Maggio si svolgerà a Niscemi, proprio nella “sughereta” ove sorge la stazione Muos (la stazione radar insiste in una riserva orientata, zona Sic di alto interesse culturale e ambientale) una manifestazione di tre giorni con dibattiti, interventi da parte dei sindaci del coordinamento No Muos e iniziative musicali per porre l’attenzione dei cittadini e delle Istituzioni sul pericolo a cui le nostre comunità vanno incontro. Abbiamo già chiesto l’intervento delle massime autorità dello Stato affinché vengano revocate o almeno sospese le autorizzazioni concesse, in attesa che ulteriori accertamenti dissipino ogni dubbio sull’effettiva pericolosità dell’installazione, i cui effetti potrebbero rivelarsi devastanti per il territorio e per la sua popolazione. Ad oggi, però, gli appelli e le manifestazioni di sensibilizzazione non hanno sortito alcun effetto e nessuna presa di posizione, né da parte degli enti competenti, né tantomeno da rappresentanti politici. Sento il dovere di ricordare che questa terra, già afflitta dalla presenza della mafia oltre che da due impianti petrolchimici (Gela e Priolo), ha una forte vocazione pacifista, e negli anni Ottanta fu teatro di una massiccia azione di protesta – che vide impegnato in prima persona Pio La Torre e il Partito Comunista Siciliano – contro la Base Nato di Comiso. E proprio in questi giorni, mentre Comiso e Vittoria, ricordano il trentennale della grande manifestazione del 4 aprile 1982 che vide per la prima volta più di 100 mila persone provenienti da tutta Italia e da alcuni Paesi Europei, sfilare per le vie della cittadina e dire No alla installazione dei missili Cruise all’aeroporto di Comiso (ex Base Nato) e inneggiare alla Pace nel Mediterraneo, ancora una volta il futuro di questa terra e dei suoi abitanti viene ipotecato. Trent’anni fa, contro i Cruise sfilava Pio La Torre, segretario regionale del Pci e con lui l’intero partito! A distanza di trent’anni, la storia si ripete e lo slogan “Per un Mediterraneo di Pace” è più attuale che mai. Oggi tocca a me, sindaco del Pd, lanciarvi un appello per interpretare il sentimento fondamentalmente pacifista della nostra gente e lottare assieme a essa. Non possiamo essere lasciati soli. La battaglia è impari, il pericolo Muos è tangibile e devastante per la salute dei cittadini, oltre che per la Pace nel Mediterraneo ed ecco perché, quale sindaco del Partito Democratico, chiedo l’impegno attivo del mio partito, non solo attraverso interrogazioni e interpellanze parlamentari, ma con la partecipazione e il sostegno per l’avvio di una campagna di mobilitazione nazionale contro il Muos, la cui costruzione appare molto più nociva di quella della Tav sulla quale i riflettori mediatici e politici sono costantemente puntati. Per tutto ciò, mi rivolgo ai vertici del mio partito. La Sicilia non può e non deve diventare la pattumiera d’Italia; i nostri figli non possono vedere ipotecati il loro futuro e la loro salute. Confido nel Vostro pieno sostegno a questa nuova battaglia di civiltà e mi aspetto che il Pd raccolga il grido d’allarme che si sta levando dagli addetti ai lavori e dalla popolazione, il cui unico interesse è quello di tutelare la salute e l’ambiente”.
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