Tutela del made in Italy: sequestrati in provincia oltre 85 mila prodotti contraffatti. Denunciati 6 imprenditori

La Guardia di Finanza di Ragusa ha effettuto alcune operazione per contrastare la contraffazione di marchi industriali a tutela del “made in Italy” e la sicurezza dei prodotti. Durante un’operazione mirata di controllo del territorio, sei soggetti responsabili sono stati denunciati e sei operatori commerciali sono stati oggetto di sequestro dei prodotti contraffatti.

Ecco i punti salienti dell’operazione:

  1. Sequestro di prodotti contraffatti: Sono state sequestrate migliaia di prodotti contraffatti, tra cui 80 calzature, 31 cappelli, oltre 1.400 capi di abbigliamento e quasi 1.800 carte da collezione destinate all’infanzia, tutti riportanti marchi identificativi di note case di moda italiane. Il commercio di prodotti con segni falsi costituisce il reato previsto dall’art. 474 del Codice Penale italiano.
  2. Denuncia dei responsabili: I sei imprenditori responsabili dell’introduzione nello Stato e del commercio di prodotti con segni falsi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica locale.
  3. Sequestro amministrativo di prodotti non conformi alle normative: Oltre 82.000 prodotti di vario genere, tra cui bigiotteria, ferramenta, casalinghi, elementi decorativi, salvagenti, braccioli, maschere da sub e giocattoli, sono stati sequestrati in quanto privi delle informazioni necessarie per i consumatori, come le precauzioni d’uso, i materiali utilizzati e la descrizione in lingua italiana. Tali informazioni sono fondamentali per rilevare la presenza di eventuali sostanze nocive o allergeni. I tre responsabili di queste attività, operanti a Ragusa, Santa Croce Camerina e Comiso, sono stati segnalati alla Camera di Commercio per l’applicazione di sanzioni amministrative.
  4. Tutela dei consumatori e mercato competitivo: Il contrasto alla diffusione di prodotti contraffatti e non conformi agli standard di sicurezza è importante per garantire una protezione efficace dei consumatori e per mantenere un mercato competitivo in cui gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.

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