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TORNA IN SICILIA LA BANDA DEI CARABINIERI
27 Ago 2011 15:32
RAGUSA – Il premio Ragusani nel Mondo vedrà anche quest’anno la presenza prestigiosa della Banda Nazionale dell’Arma dei Carabinieri. A distanza di due anni, per la seconda volta, la banda ritorna in Sicilia e nuovamente in provincia di Ragusa con ben tre concerti: a Chiaramonte Gulfi, a Ragusa e a Modica, grazie, all’azione sinergica dell’Associazione Ragusani nel Mondo e del Comando provinciale dei Carabinieri, retto dal tenente colonnello Nicodemo Macrì, assistito dal capitano Alessio Artioli. Presente solo su invito delle Pubbliche Istituzioni e in occasione di eventi di particolare rilievo, è una delle prime volte in assoluto, come testimoniato dai responsabili e dai vertici nazionali dell’Arma, che la banda si esibisce in un territorio con una pluralità di concerti, volti ad esaltare il concetto dell’Unità d’Italia nel 150° anniversario.
Un riconoscimento prestigioso per la provincia di Ragusa. La banda nei tre concerti si esibirà con repertori tutti diversi e ispirati alle opere e ai brani più noti ed importanti della musica italiana. Il primo concerto si terrà il 2 settembre alle ore 21 in piazza Duomo a Chiaramonte Gulfi, il 4 settembre alle ore 21 in piazza Libertà a Ragusa e il 5 settembre alle ore 21 in piazza Matteotti a Modica. Naturalmente la banda si esibirà anche in occasione del premio, giorno 3 settembre in piazza Libertà a Ragusa, arrivando in parata intorno alle 20 da via Roma per poi suonare in un prologo che aprirà di fatto la manifestazione celebrativa della ragusanità nel mondo. “Anche per questo motivo invitiamo tutti coloro che intendono assistere al premio in piazza a raggiungere i posti anche prima delle ore 20 – spiega il direttore dell’Associazione Ragusani nel Mondo, Sebastiano D’Angelo – La banda arriverà puntualmente e poi inizierà il premio.
L’invito è a venire in piazza, a partecipare in massa e, anche quest’anno, ribadiamo che non occorre alcun invito per poter assistere alla manifestazione. Ci sono dei posti riservati ma i due terzi dei posti sono assolutamente liberi proprio perché vogliamo l’abbraccio forte del territorio”. La Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri è nota in ogni parte del mondo per la varietà del suo repertorio, per la perfezione formale delle sue esecuzioni e per il fascino che suscitano i suoi orchestrali, con le loro splendide uniformi, la magnifica compostezza, la profonda vocazione musicale. La partecipazione del pubblico ai concerti della Banda dell’Arma rimane uno dei tanti aspetti di quella naturale simpatia che spinge le nostre popolazioni verso i Carabinieri. Le origini del complesso musicale risalgono al 1820, quando, per la prima volta, il Corpo dei Carabinieri Reali comprese nel suo organico un nucleo di Trombettieri. Tale formazione fu trasformata, nel 1862, in Fanfara, e attraverso successive modifiche assunse nel 1920 una fisionomia più ampia e la denominazione di Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri.
Sotto la direzione del M° Luigi Cajoli, valente personaggio dotato di notevole esperienza e grande sensibilità musicale, la Banda si affermò rapidamente come complesso musicale d’alta qualità professionale, divenendo degna espressione artistica di quella famiglia più grande che è l’Arma dei Carabinieri. Nel 1916, dopo un gran numero di concerti tenuti in Italia, il Complesso Musicale ebbe il battesimo internazionale con la sua prima tournée all’estero, per onorare i soldati alleati feriti. La meta fu Parigi, dove si esibì al “Trocadero”, “Les Invalides” ed ai “Jardins des Tuilleries”, suonando accanto alle celebri Bande della Guardia Repubblicana francese e della Guardia Reale inglese. Il successo fu enorme e la stampa parigina dell’epoca ne dette ampio risalto. Fu l’inizio di una lunga storia piena di successi ad ogni esibizione in Italia e nel resto del mondo. La Banda è attualmente diretta dal tenente colonnello Massimo Martinelli.
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