Tentato omicidio a Marina di Ragusa: 20enne con problemi psichiatrici verrà trasferito dal carcere a struttura protetta

Ha problemi di natura psichiatrica, sarà trasferito dal carcere ad una struttura protetta. Ha aggredito, con un coltello da cucina, l’amica della sorella: era il 7 giugno, è accaduto a Marina di Ragusa. Arrestato, per lui il 10 giugno è stata confermata la custodia cautelare in carcere, l’ipotesi accusatorie è tentato omicidio, ma ora, alla luce della nuova istanza del difensore, l’avvocato Daniele Scrofani, sostenuta anche dalla relazione psichiatrica del Servizio di polizia penitenziaria e dell’Asp di Ragusa che attesta problematiche psichiche, il gip presso il Tribunale di Ragusa ha sostituito la misura della custodia cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari in una struttura protetta, con assistenza h24.

L’aggressione

Il ventenne aveva aggredito una sedicenne, amica della sorella, senza un motivo apparente. La ragazzina era andata a casa dell’amica come tante volte era accaduto, ma l’amica non c’era e si era fermata ad aspettarla. Poi l’aggressione: il giovane per un raptus improvviso, sarebbe comparso alle spalle della ragazza con un coltello da cucina e le ha procurato diverse ferite da taglio al collo e nella parte alta del corpo. La difesa aveva già chiesto i domiciliari per il ragazzo in sede di convalida. Il giudice ha accolto ora il rinnovo dell’istanza disponendo il trasferimento del giovane in una struttura protetta.

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