TANASI: CARO-VACANZE UNICO RESPONSABILE DELLA FRENATA DELLA DEFLAZIONE

L’Istat ha confermato la registrazione del rallentamento della deflazione dello 0,1% nel mese di Luglio. Il Codacons spegne ogni entusiasmo sul fenomeno, individuando come unico fattore il caro-vacanze, ossia l’incremento stagionale di prezzi e delle tariffe nel settore dei trasporti e dei viaggi.

Nei mesi estivi crescono i prezzi dei biglietti aerei, marittimi  ferroviari, le tariffe di stabilimenti, campeggi, alberghi e strutture ricettive, e più in generale tutto il comparto turistico adatta i listini all’alta stagione e applica ritocchi rispetto all’anno precedente – spiega Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons – Questo porta a falsare i dati sull’inflazione, che appaiono in miglioramento. La verità è che sul fronte dei prezzi in Italia continua l’emergenza, dovuta principalmente alla mancata ripartenza dei consumi. Di questo passo si preannuncia un autunno “nero” per l’economia italiana, soprattutto sul fronte delle vendite, delle imprese e dell’industria, perché tutti gli indicatori registrano segno negativo e dal Governo non arriva alcun segnale di cambiamento” – conclude Tanasi.

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