Suggestiva esercitazione interforze nel mare antistante Pozzallo

Personale militare, mezzi navali della Capitaneria di Porto, i Vigili del Fuoco di Ragusa, unitamente al Supply Vessel “NOS ARIES” ed al personale tecnico dell’ARPA di Ragusa sono stati impegnati in esercitazione antinquinamento, antincendio e di soccorso presso il campo minerario off-shore, situato a circa 12 miglia a sud del porto di Pozzallo.

L’attività addestrativa ha previsto la simulazione di uno sversamento di idrocarburi da una conduttura di collegamento tra la piattaforma off-shore “VEGA A” ed il galleggiante F.S.O. LEONIS, con l’attivazione delle conseguenti operazioni di contenimento della chiazza inquinante, delimitazione con panne galleggianti alturiere e la successiva bonifica della zona di mare interessata, secondo le procedure d’intervento contenute nel vigente “Piano locale antinquinamento del Compartimento marittimo di Pozzallo”, unitamente all’intervento dei mezzi navali della Guardia Costiera, che hanno effettuato il monitoraggio e la vigilanza di polizia marittima all’interno del suddetto campo off-shore, a tutela della sicurezza della navigazione e dello svolgimento delle operazioni antinquinamento.

L’occasione è servita anche per testare  le procedure antincendio e di primo soccorso per marittimi infortunati, che hanno visto il coinvolgimento dei Vigili del Fuoco di Ragusa, del personale medico del Servizio Sanitario di emergenza 118, del Centro Mobilitazione Sicilia del Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana e del CIRM (Centro Internazionale Radio Medico), incaricato di fornire assistenza radiomedica ai marittimi di qualsiasi nazionalità imbarcati su navi senza medico a bordo.

L’attività addestrativa in questione ha consentito di verificare la prontezza operativa di uomini e mezzi dedicati al servizio antinquinamento nel Compartimento marittimo di Pozzallo.

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