Successo di misura per le milanesi, la Juve ne fa 4 al Parma e il Napoli cade ancora. Il punto sulla tredicesima giornata di Serie A

Un susseguirsi di botte e risposta nella tredicesima giornata di Serie A: successi delle grandi contro le piccole e molti colpi di scena nei due scontri diretti.

Iniziamo con la partita tra Sassuolo e Milan, due delle squadre più alte in classifica tutt’ora. Pronti via, nemmeno il tempo di mettersi comodi e il Milan sblocca la partita con Leao, è il gol più veloce della storia della Serie A quello segnato dal portoghese dopo soli 6 secondi e 20 centesimi. Rossoneri che non si accontentano e poco dopo trovano il raddoppio con Saelemakers dopo una grande azione di Theo Hernandez. Il Sassuolo nel finale prova a riaprirla con Berardi su punizione, ma alla fine vince il Milan, che ritrova i 3 punti dopo due pareggi per 2-2 con Parma e Genoa.
Il primo scontro diretto per le alte posizioni, è quello tra Atalanta e Roma. i bergamaschi reduci dal pareggio a Torino con la Juve, e con la situazione tra Gasperini e Papu Gomez che ormai è ai margini della squadra, affrontavano la squadra di Fonseca reduce dalla vittoria in casa contro il Torino. Giallorossi che vanno in vantaggio dopo 3 minuti con Dzeko, e chiudono in vantaggio il primo tempo. Nella ripresa cambia totalmente la partita: prima l’Atalanta pareggia con Zapata, e successivamente in due minuti va in vantaggio con Gosens e trova il terzo gol con il neo-entrato Muriel. Ma non è finita qui perché l’Atalanta cala il poker con un gol spettacolare di Ilicic, che finalmente è tornato a segnare dopo il buio periodo che ha vissuto. Grande successo quindi per gli uomini di Gasperini che vanno a -3 dalla zona Champions, male invece la Roma che perde un altro scontro diretto, anche questa volta subendo 4 gol.

Nell’altro scontro diretto l’altra squadra di Roma, la Lazio, affrontava il Napoli di Gattuso. I biancocelesti venivano dal pareggio in trasferta contro il Benevento, mentre gli azzurri erano reduci dalla sconfitta, con una grande prestazione, di San Siro contro l’Inter. Questa volta la sconfitta per il Napoli è arrivata giocando una bruttissima partita: la Lazio va in vantaggio nel primo tempo grazie alla rete del solito Ciro Immobile e poi raddoppia grazie al gol di Luis Alberto. Altra sconfitta per il Napoli, sicuramente penalizzato dagli infortuni e dalle squalifiche, ma nulla toglie alla grande prestazione della squadra di Simone Inzaghi.

Così come il Milan, vince anche l’Inter che rimane aggrappata al secondo posto in classifica. I nerazzurri sfidavano a San Siro, dopo la vittoria col Napoli, il neopromosso Spezia. Partita difficile per l’Inter perché lo Spezia si difende molto bene e infatti riesce a sbloccarla solo nel secondo tempo grazie ad Hakimi, e a raddoppiare su rigore con l’infallibile Romelu Lukaku. Lo Spezia prova a riaprirla con Piccoli, ma vince l’Inter, sesta vittoria consecutiva per i nerazzurri che rimangono al secondo posto a -1 dal Milan.
Dopo il pareggio con parecchi rimorsi contro l’Atalanta, torna alla vittoria la Juventus contro il Parma. Partita molto facile per gli uomini di Andrea Pirlo che vincono ampiamente 0-4 grazie ai gol di Kulusevski, gol dell’ex, Morata e alla doppietta di Cristiano Ronaldo. Juventus che quindi sale da sola al terzo posto in classifica e allunga sulla Roma e sul Napoli, entrambi sconfitti.

Finisce in parità l’anticipo di questa giornata di Serie A tra Fiorentina e Verona. I viola dopo il pareggio 1-1 con il Sassuolo, pareggiano con lo stesso risultato contro il Verona di Ivan Juric. Entrambe le reti arrivano su rigore nel primo tempo: prima arriva il vantaggio del Verona con Miguel Veloso e poi l’1-1 della Fiorentina con Dusan Vlahovic.
Stesso risultato anche nel match di domenica alle 15 tra Cagliari e Udinese: prima va in vantaggio la squadra di casa con un gran gol su punizione di Lykogiannis, poi nel secondo tempo reagiscono i Friulani con il ritorno al gol di Kevin Lasagna.

Grande successo e ottima prova di carattere per la Sampdoria di Claudio Ranieri che batte 3-1 il Crotone. I blucerchiati in poco tempo raddoppiano con i gol del giovane Damsgaard e di Jankto, poi il Crotone torna in partita con la rete di Simy, ma entra in campo e mette il sigillo sul match Fabio Quagliarella.
Dopo una lunga serie di sconfitte, il Torino torna fare punti e pareggia con il Bologna in casa. I granata vanno addirittura in vantaggio con il gol del subentrato Verdi, ma i rossoblù non si danno per vinti e pareggiano con Soriano. Un buon punto per entrambe le squadre: innanzitutto per il Torino che sale al terz’ultimo posto a -4 dalla zona salvezza e per il Bologna che rimane al quattordicesimo posto ma allunga di un punto sul Parma.
Chiude la tredicesima giornata di serie a il match tra Benevento e Genoa. Successo importantissimo per la squadra di Inzaghi che vince 2-0 grazie ai gol di Insigne e Sau e sale al dodicesimo posto in classifica. Molto male il Genoa, che dopo questa sconfitta ha deciso di esonerare Rolando Maran e ha richiamato per la quarta volta Ballardini, per tentare di sistemare una stagione che per adesso è stata molto deludente.

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