SIRACUSA. AL VIA LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE DEI CARABINIERI DI SIRACUSA “ALZA L’ATTENZIONE…NON IL GOMITO!”

 

Si intitola “Alza l’attenzione…non il gomito!” la campagna di sensibilizzazione avviata dai Carabinieri di Siracusa per la prevenzione dei rischi connessi alla guida in stato di ebbrezza alcolica nell’ambito dell’ottava edizione del progetto di legalità “Un casco vale una vita”, sviluppato in collaborazione con le società ISAB, ERG l’Ufficio Scolastico Provinciale di Siracusa e con la Croce Rossa Italiana di Siracusa – Sezione Giovani. La campagna ha preso il via sabato 19 dicembre all’interno del Centro commerciale di Città Giardino, con il primo di una serie di cinque eventi che toccheranno nei prossimi mesi i comuni di Augusta, Noto, Lentini e Palazzolo Acreide, in parallelo agli incontri sulla legalità e sulla sicurezza stradale che l’Arma dei Carabinieri terrà nelle scuole medie della provincia partecipanti al citato concorso che assegna un casco da motociclista a ciascuno dei duecento ragazzi autori dei migliori disegni sui temi della legalità e dei comportamenti corretti alla guida.

La data e la location del primo evento non sono casuali: il 19 dicembre ricade in quel periodo di festeggiamenti che, proseguendo sino al Capodanno, sovente vede le persone eccedere nel consumo di sostanze alcoliche, mettendosi poi alla guida di veicoli incuranti dei rischi che ciò comporta per l’incolumità personale, dei propri congiunti e di terzi. Inoltre, essendo il 19 dicembre l’ultimo sabato antecedente il Santo Natale, una location particolarmente affollata quale un centro commerciale invaso dai consumatori alla ricerca dei regali ha consentito ai Carabinieri di raggiungere un numero consistente di visitatori a cui diffondere il proprio messaggio di sensibilizzazione. Tantissime, infatti, sono state le persone che si sono intrattenute presso lo stand allestito dai Carabinieri, dalle società ISAB ed ERG, e dalla Croce Rossa Italiana, per conoscere i rischi che il consumo smodato di alcol provoca sull’organismo e gli effetti inabilitanti incidenti sulla capacità di condurre un veicolo in totale sicurezza.

Attraverso la consegna di una brochure illustrativa, appositamente realizzata dal Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa e distribuita in mille copie, i visitatori hanno potuto riflettere sulla drammaticità dei dati statistici relativi all’incidentistica stradale causata dalla guida in stato di ebbrezza, determinante un elevato numero di feriti gravi e decessi, specie tra i più giovani, con una maggiore concentrazione nei fine settimana, nella fascia oraria notturna compresa tra le 22 e le 6 del mattino. Questi dati si rispecchiano appieno anche sul nostro territorio: si pensi che nel solo Capoluogo i Carabinieri, dall’inizio del 2015, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria 18 persone per guida in stato di ebbrezza e sanzionatene amministrativamente 8, per complessivi 260 punti di patente sottratti e circa quattromila euro di sanzioni comminate. Gran parte di queste persone ricadono nella fascia d’età 20 – 40 anni e sono state controllate all’uscita di locali e discoteche durante il fine settimana. Grazie alle tabelle contenute nella brochure le persone, ed in particolar modo i giovani, principali destinatari dell’iniziativa, hanno potuto esaminare i diversi effetti dell’abuso di alcol sull’organismo in relazione ai parametri del peso, del sesso e della quantità e tipologia di alcol bevuta.

Dopo la spiegazione teorica i Carabinieri hanno invitato i visitatori a rendersi praticamente conto degli effetti dell’alcol sulla guida facendo provare loro un itinerario stradale allestito dalla Croce Rossa Italiana, da percorrere indossando degli occhiali appositamente tarati per simulare la vista di un conducente messosi alla guida con diversi livelli di alcolemia nel sangue. I sorrisi della gente di fronte agli errori commessi sul percorso, e conseguente decurtazione di punti nell’autotest distribuito ai partecipanti, hanno presto lasciato spazio all’amara consapevolezza di quanto quella situazione simulata, trasposta nella realtà, costituisca seriamente una condizione di esposizione ad un enorme pericolo. Per questo motivo, al termine del percorso, i Carabinieri e la Croce Rossa hanno distribuito un alcoltest monouso, utile per rendersi conto “fai da te” se sia opportuno mettersi alla guida, per esempio, al termine di un pranzo natalizio. I volontari della Croce Rossa hanno inoltre mostrato le procedure di primo soccorso in caso di intervento su un incidente stradale, avvalendosi anche del manichino per spiegare le tecniche di rianimazione, nonché il funzionamento ed il corretto uso del defibrillatore.

L’abuso di sostanze alcoliche non riguarda però i soli utenti della strada; purtroppo si registra un crescente consumo di alcol anche tra le casalinghe e gli operai specializzati nelle fabbriche, costituendo la causa di incidenti domestici o gravi traumi e decessi sui luoghi di lavoro. Per questo motivo, lo stand si è arricchito della presenza delle società ISAB ed ERG che, attraverso personale specializzato, hanno spiegato ai visitatori le elevate misure di sicurezza adottate dai lavoratori per la propria tutela ed incolumità sui luoghi di lavoro e fornito consigli su come prevenire gli infortuni domestici, spesso determinati da scarsa concentrazione accresciuta dal consumo di sostanze alcoliche. La sicurezza sui luoghi di lavoro, peraltro settore di intervento specialistico da parte dei Carabinieri attraverso il proprio Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa, costituisce un primario obiettivo, costantemente perseguito da ISAB ed ERG mediante la ricerca, lo sviluppo e l’adozione dei più moderni apparati ed equipaggiamenti, a cui si affianca una politica aziendale interna basata su frequenti controlli volti ad evitare lo svolgimento delle delicate mansioni negli impianti da parte di persone non sobrie o dedite al consumo di sostanze stupefacenti anche in modo sporadico.

Per la gioia dei bimbi erano inoltre presenti i mezzi dei Carabinieri, auto e moto, su cui i piccoli si sono divertiti a salire per vedere la strumentazione dall’interno. I militari dell’Arma hanno anche illustrato il funzionamento dell’etilometro e dell’autovelox.

La raccomandazione rivolta ai cittadini, che sarà ribadita nei prossimi eventi a tema, è dunque quella di “alzare l’attenzione…non il gomito!”, evitando di bere se ci si deve mettere alla guida o se si devono compiere attività, rischiose o quotidiane che siano, richiedenti particolare concentrazione, per la salvaguardia dell’incolumità propria e degli altri.

Al riguardo si riporta una dichiarazione del Col. Luigi Grasso, Comandante Provinciale di Siracusa: “anche questa iniziativa si inquadra nell’ambito delle scelte strategiche che abbiamo individuato come priorità da seguire in un contesto di prevenzione e di intervento, quanto più possibile e diretto, nel sociale. Credo che il confronto con i cittadini, di qualsiasi età, sia utile sia alle comunità che a noi, per migliorare il nostro quotidiano lavoro a tutela della sicurezza e della legalità”.  

 

AVOLA E NOTO (SR):       CONTROLLI DEI CARABINIERI: 1 ARRESTO, 4 PERSONE DEFERITE ALL’A.G. ED 1 SEGNALATA QUALE ASSUNTORE DI SOSTANZE STUPEFACENTI.

 

Nel corso della giornata di ieri venerdì 18 dicembre i Carabinieri della Compagnia di Noto hanno posto in essere un articolato servizio di controllo del territorio nell’ambito dei comuni di Avola e Noto finalizzato alla prevenzione dei reati, con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio, al rispetto delle norme in materia di codice della strada nonché al fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti ed all’abuso di alcool tra i più giovani, problematiche sempre attuali e per le quali permane sempre molto alta l’attenzione dei Carabinieri.

Nel corso dell’articolato servizio, coordinato dai Carabinieri delle locali Stazioni e svolto in collaborazione con i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono stati effettuati numerosi controlli al fine di verificare il rispetto delle norme che disciplinano la circolazione stradale ed eseguite una serie di mirate perquisizioni finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti ed armi, al ritrovamento di oggetti provento di delitto ed al contrasto dei reati contro il patrimonio.

Al fine di incrementare la percezione di sicurezza tra la cittadinanza e porre in essere una più concreta azione di contrasto ai fenomeni delittuosi, nel corso della giornata e della notte sono state impiegate, dislocate in diverse zone dei due comuni, complessive 8 pattuglie e 16 militari nonché personale in abiti civili.

In sintesi, 45 mezzi e 61 persone controllate, verificato il rispetto degli obblighi cui sono attualmente sottoposti 6 soggetti in quel comune, 1 arresto in flagranza di reato, 4 denunce in stato di libertà, 1 persona segnalata alla Prefettura e 5 sanzioni elevate per infrazioni al codice della strada.

Nell’ambito dei quotidiani controlli ai soggetti sottoposti a misure cautelari o alternative alla detenzione finalizzati a verificare il rispetto degli obblighi imposti a tali persone dall’Autorità Giudiziaria, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della Compagnia di Noto hanno tratto in arresto in flagranza di reato per evasione Bono Andrea, netino classe 1989, già noto agli operanti per i suoi precedenti di polizia, attualmente sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare in quanto condannato a seguito di una rapina consumata nel maggio 2013 nel comune di Noto. L’uomo è stato sorpreso dai militari operanti dopo essersi allontanato dalla propria abitazione non avendone titolo. L’uomo, alla vista dei militari operanti, non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità giustificando la violazione degli obblighi cui è sottoposto con una discussione appena avuta con la moglie. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto nuovamente presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari.

Particolarmente incisivi i controlli alla circolazione stradale nel corso dei quali 4 persone sono state colte alla guida dei rispettivi veicoli sprovvisti di patente di guida perché mai conseguita: per loro una denuncia a piede libero per la specifica ipotesi di reato prevista dall’articolo 116 del codice della strada.

Sono state altresì contestate 5 sanzioni amministrative per violazione di norme del codice della strada di cui 3 per guida senza assicurazione con relativo sequestro amministrativo del veicolo, 1 per mancata sottoposizione del veicolo alla revisione periodica ed 1 per guida senza documenti di circolazione al seguito.

Per quanto riguarda l’attività di contrasto nel settore degli stupefacenti, nel corso del servizio 1 giovane è stato segnalato alla Prefettura di Siracusa quale assuntore di sostanza stupefacente in quanto, a seguito di perquisizione veicolare, è stato trovato in possesso di 1 grammo di hashish.

Inoltre, nel corso del servizio sono stati effettuati 8 accertamenti con apparato etilometrico in dotazione ad altrettanti automobilisti controllati alla guida dei rispettivi mezzi: tutti i controlli hanno dato esito negativo, con valori tutti al di sotto dei limiti consentiti dalla legge.

Continuano i servizi antidroga posti in essere dai militari della Compagnia Carabinieri di Noto con Contestualmente, nei pressi dei citati istituti scolastici, i Carabinieri del N.O.R.M. hanno posto in essere dei posti di controllo al fine di assicurare il regolare svolgimento delle attività didattiche e prevenire la commissione di reati, con particolare riguardo ai furti in danno dei veicoli degli studenti in sosta nonché allo spaccio di sostanze stupefacenti. Anche in questo caso la specifica

AUGUSTA (SR):  I CARABINIERI CONTROLLANO I MERCATI ITTICI PER UN CENONE TRANQUILLO.

Dalla giornata di ieri sono in corso controlli straordinari da parte dei Carabinieri della Motovedetta “Maronese” unitamente a quelli della Stazione di Augusta in tutte le pescherie di Augusta e di Brucoli. Il dato che è emerso è che non sono state riscontrate irregolarità da parte dei commercianti di prodotti ittici ed il monitoraggio è stato disposto dal Comando Compagnia Carabinieri di Augusta per evitare la vendita di pescato illecito. In prossimità delle feste di Natale e di fine anno, i militari dell’Arma, che da tempo hanno come obiettivo la tutela della salute pubblica hanno effettuato degli accurati accertamenti sulla vendita del pesce verificando che la conservazione è avvenuta nel rispetto della cosiddetta “catene del freddo”. I militari hanno appurato che in tutte le pescherie del centro storico, della borgata ed anche nella frazione di Brucoli la tenuta e la conservazione del pesce è risultata in linea con la normativa in quanto tutte le cassette del pesce erano etichettate garantendo così la filiera commerciale ittica. Dal Controllo è emerso anche che tutte le varie qualità del pescato erano nella norma e non vi erano particolari specie al di sotto della misura minima prevista.

 

 

 

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