SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’: OCCORRE MAGGIORE IMPEGNO PER KAMARINA

Con una nota di Mariella Garofalo, consigliere comunale di Vittoria, Sinistra Ecologia e Libertà pone l’accento sulla mancata risposta politica ai problemi, ormai conclamati, che minacciano il sito di Kamarina. Purtroppo, come spesso accade, alle parole tardano a seguire i fatti. Ed ancora una vota i cittadini devono fare i conti con le promesse non mantenute. L’emergenza in cui versa il sito archeologico però è tale che ogni giorno che passa è fatale. “Il Consiglio Comunale  – scrive la Garofalo – ha rinviato per oggettivi impedimenti la discussione sul problema Kamarina. In attesa del prossimo consiglio è opportuno non perder tempo e, pertanto,  chiediamo al Presidente della Commissione Assetto Territoriale la sua convocazione  con la presenza di tecnici e dell’assessore Avola, per chiarire in modo preliminare i tanti  “si dice” sulla questione. Infatti, fino ad ora abbiamo assistito al rito del grido di aiuto proveniente da ogni parte della società civile e dalle varie parti politiche. E’ già tardi. Come è possibile che “i responsabili” legittimi, autorità politiche ed amministrative, non facciano conoscere ancora un piano dei programmi di interventi?”. La protesta si basa sulle notizie circolate da qualche mese circa i 1.200.000,00 €, stanziati dal Ministero dell’Ambiente, che ancora non sono stati utilizzati per gli interventi di lavori urgenti già predisposti dalla dott.ssa Vero, sovrintendente di Kamarina. Si attende anche l’intervento da parte del Comune di Ragusa, che mesi fa si dichiarava pronto entro la primavera, o al massimo all’inizio dell’estate. Ed ancora poche risposte sono seguite alle indagini per individuare  la causa di questo disastro ambientale. Alcuni sostenevano, come  l’assessore Avola  (che  subito dopo si preoccupa di smentire) che la causa fosse il porto. Eppure l’Amministrazione di Vittoria armeggia da tempo intorno al  costruendo porto di Scoglitti. A conferma, forse, che l’ipotesi  formulata  dagli esperti incaricati per la progettazione del porto, (che l’erosione di Kamarina possa essere risolta con la costruzione di un tunnel by passante  sabbia da ponente a  levante), è l’evidente conferma  che secondo l’amministrazione esiste un rapporto di causa ed effetto tra il porto e il dissesto del sito archeologico. “Basta con i si dice – conclude il consigliere di Sinistra Ecologia e Libertà – vogliamo certezze e chiarimenti convincenti. Non bisogna ancora perdere tempo in questa errata impostazione del problema  se vogliamo scongiurare l’ennesima distruzione di kamarina e continuare  ad illuderci godendo della bellezza di Kamarina attraverso i “soli  immortali” versi di Pindaro”. (lc.)

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it