SIGNIFICATIVI RISULTATI DEL NUCLEO DI PRONTO INTERVENTO DELLA POLIZIA LOCALE DI MODICA

Ottimi i risultati ottenuti dal Nucleo di Pronto Intervento della Polizia Locale di Modica nel pomeriggio del 18 luglio quando i militari in seguito a controlli hanno sequestrato e rimosso cinque autovetture, ritrovato un veicolo rubato e bloccato un imprenditore edile che  scaricava materiale in zona vietata.

Nella zona di Via Tirella infatti tre erano le auto lasciate in sosta da tempo: una Citroen Ax, una Fiat Panda e due Autobianchi Y 10 non coperte da polizia assicurativa. In seguito agli accertamenti e ai controlli di rito è poi emerso che una delle Y 10 era stata rubata nel 2011 a Santa Croce Camerina e il proprietario ne aveva regolarmente denunciato il furto mentre una terza Y 10 è stata sequestrata e rimossa poiché sprovvista di targa. I militari hanno inoltre provveduto al sequestro di un ciclomotore per via del fatto che il conducente non indossava il casco.

Nel corso dello stesso servizio, il Nucleo di Pronto Intervento è stato allertato dalla Centrale Operativa poiché, attraverso la telecamera di sorveglianza installata sul cavalcavia di Via Ragioniere Pluchino, le cui immagini sono controllate dal personale d’ufficio, era stato individuato un operaio accostatosi con un autocarro Om 40 ai bordi della strada il quale scaricava vario materiale edile in un’area dove ignoti avevano già costituito una discarica abusiva. La pattuglia, nel giro di pochi minuti, è riuscita a raggiungere il posto, nella zona di Dente Crocicchia, e a bloccare il camionista che è stato pesantemente sanzionato secondo quanto previsto dalla legge.

“E’ la dimostrazione – ha affermato il comandante Giuseppe Puglisi – dell’attenzione costante che prestiamo al territorio. Anche il personale addetto alla centrale operativa, oltre a sopperire alle continue istanze dei cittadini, è particolarmente vigile per il controllo delle aree soggette a videosorveglianza”.

 

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