Sicurezza sulle spiagge ragusane: torrette, bagnini e mezzi nautici per tutelare i bagnanti. Ecco dove

Dal 1° luglio al 14 settembre le spiagge del territorio comunale di Ragusa saranno presidiate ogni giorno, dalle ore 9 alle 19, da squadre specializzate di assistenti bagnanti. Parte ufficialmente il piano di sorveglianza balneare 2025, organizzato dall’Assessorato alla Protezione Civile del Comune di Ragusa, per garantire sicurezza e interventi tempestivi sulle spiagge più frequentate del litorale ibleo.

Le due postazioni fisse, allestite con torrette di avvistamento, sono operative a Marina di Ragusa, nella spiaggia della Dogana, e a Punta Braccetto, dove i bagnanti troveranno sempre personale qualificato pronto a intervenire in caso di emergenza. Gli assistenti bagnanti fanno parte del Gruppo Comunale di Protezione Civile e sono tutti in possesso di brevetto rilasciato dalla Federazione Italiana Nuoto o dalla Società Nazionale di Salvamento.

Un presidio d’eccellenza per un mare più sicuro


A coordinare il servizio è il responsabile Giuseppe Schembari, affiancato da quattro operatori esperti. A disposizione anche una flotta di mezzi nautici: una moto d’acqua barellata per il pronto intervento, due gommoni e attrezzature per il traino di imbarcazioni in difficoltà. Il sistema è integrato da comunicazioni radio con la sala operativa del Presidio Marina, attiva tutto l’anno.

Il servizio è parte integrante del piano qualità che ha permesso a Marina di Ragusa di ottenere, per il sedicesimo anno consecutivo, la prestigiosa Bandiera Blu, riconoscimento internazionale assegnato alle località balneari che rispettano criteri stringenti di sostenibilità ambientale, sicurezza e accessibilità.

Numeri utili e collaborazione con la Capitaneria di Porto


Accanto al presidio locale, è attivo anche il Numero Verde della Protezione Civile 800 896 997, oltre al 1530 della Capitaneria di Porto per ogni emergenza in mare. Tutte le attrezzature sono state installate secondo le disposizioni della Capitaneria di Porto di Pozzallo.

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