SGUARDI MEDITERRANEI SULL’ITALIA

 

Parole e immagini, visioni e poesie si intrecciano per offrirci un viaggio fuori dal tempo, pieno di memorie ed emozioni, di paesaggi, di ricordi e di impressioni di un’Italia immortale e perenne, di ieri, di oggi, di domani.

Le immagini accompagnate da parole di poeti di tutto il mondo invitano a sentirci partecipi delle bellezze che ci circondano. Le porte e le finestre raccontano storie, nascondono segreti e rivelano tesori di memoria. Diventano voci di un passato presente, ci fanno viaggiare e rivivere la loro storia antica di tempi lontani.

Il nostro viaggio immaginario potrebbe cominciare guardando il mare, davanti alla Port’Alga, punto di arrivo, ma allo stesso tempo punto di partenza per altri nuovi viaggi pieni di fantasia e di mistero verso l’Italia. Costantinos Kavafis ci ha stimolato a desiderare che il viaggio sia lungo e non finisca mai, perché trova senso soltanto nell’essere viaggio, percorso vitale, unico e straordinario, quando, come scrive il poeta Giovanni Occhipinti «pensammo Ulisse … al di là della porta grande sul mare che separa Storia da Storia».

La mostra si articola in due sezioni: ‘Viaggio in un’Italia senza tempo’ (Premio Letterario Ninfa Galatea al Catalogo omonimo nel 2011) e ‘Porte e finestre d’Italia’, presentata nel corso di quattro anni in varie città del Mediterraneo.

Le immagini di Zosi Zografidou e Pedro Luis Ladrón de Guevara nella loro nuova veste del Dyptichum iniziano il loro viaggio per il Mediterraneo da Atene (gennaio-febbraio 2015) dove vengono presentate dall’Istituto Italiano di Cultura in Grecia in collaborazione con la casa editrice Aracne di Roma che ha pubblicato i cataloghi della mostra.

 Nel mese di marzo 2015 la mostra arriva presso la Villa Parravicino Sossnovsky ad Erba, al lago di Como a celebrare la giornata della primavera del FAI quando la Natura è pronta a sbocciare in tutta la sua bellezza e perfezione. Il Fondo Ambiente Italiano spalanca le porte della dimora storica del sec. XVI per far conoscere e amare tesori d’arte e di natura.

A Ragusa la mostra sarà allestita nei saloni del Centro Servizi Culturali  (Via A. Diaz,56), con inaugurazione Sabato 9 aprile alle ore 18.00 e si protrarrà  fino a giorno 15 aprile negli orari:

Lun, merc e ven 9,00-13,00

Mar e giov 9,00-13,00 / 15,30-17,00 

L’inaugurazione di sabato 9 sarà arricchita dalla visita della mostra guidata dagli autori e  dall’incontro e dalle letture di alcuni poeti iblei.

 

Per maggiori informazioni:

http://blogs.auth.gr/zosi/fotografie/mostre/dyptichum-sguardi-mediterranei-sullitalia/

 

Contatti:

Zosi Zografidou email@itl.auth.gr, tel. 0030-6946960167

Pedro Luis Ladrón de Guevara plladron@um.es, tel. 0034-968404925

Giacomo Schembari centro.serviziculturali@comune.ragusa.gov.it, tel. 0039-0932.682486

 

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