Scatta allarme inquinamento alla zona industriale. Fumo da ciminiera per blocco in altoforno. Ma e’ già tutto rientrato

03 Set 2019 18:54

Nel pomeriggio è scattato l’allarme per il possibile inquinamento dovuto all’ingente fumo nero che è uscito da una delle ciminiere dell’impianto all’interno dell’area Versalis, alla zona industriale di Ragusa e che ha formato un’alta colonna visibile anche da lontano.

Si sarebbe infatti verificato un guasto tecnico al sistema di combustione di uno degli altiforni e che avrebbe nei fatti causato un black out rispetto alle modalità di normale funzionamento. Da qui l’emissione in atmosfera dell’intenso fumo nero, prodotto dalla combustione di etilene.

I reparti di sicurezza della struttura si sono immediatamente attivati e prontamente sono arrivati in questa parte dell’impianto per poter ripristinare l’altoforno, così come poi avvenuto poco dopo. Per tale ragione non è stato necessario prevedere l’intervento dei Vigili del Fuoco sul posto anche se il comando provinciale si era già allertato per intervenire.

Numerose le segnalazioni da parte di privati cittadini sui social. Non era la prima volta. Anche qualche anno fa si è verificata la stessa situazione senza gravi conseguenze.

AGGIORNAMENTO ORE 20,15

Sopralluogo della Polizia Municipale con l’ausilio dell’ARPA i cui tecnici hanno assicurato che la situazione è sotto controllo 

“A seguito di alcune segnalazioni di un fumo scuro che si propagava da un camino della Versalis di contrada Tabuna, è intervenuta una pattuglia della Municipale con l’ausilio dei tecnici Arpa per valutare la natura delle emissioni”.
A renderlo noto è il sindaco Peppe Cassì che aggiunge: “ha avuto altresì  assicurazioni che dopo una ventina di minuti queste sono cessate e l’Arpa ha inviato comunicazione che la situazione è sotto controllo.

Stando alle prime verifiche, si è trattato di un blocco degli impianti causato da un guasto elettrico con relativa attivazione dei sistemi di prevenzione tra cui la torcia di sicurezza. E’ stata proprio questa, a causa di un temporaneo deficit di quantitativi di aria, a determinare l’emissione di fumo scuro. Ulteriori verifiche sono in corso”.