Il team di Cardiologia diretto dal dottor Antonino Nicosia presso l’Ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa ha ricevuto un importante riconoscimento dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza, che ha rilasciato alla U.O.C. Unità Coronarica-Cardiologia-Emodinamica il marchio “Ospedali d’Eccellenza 2024”. Questo marchio, registrato presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è considerato sinonimo […]
Salgono a 30 i migranti positivi sulla nave-quarantena Moby a largo di Porto Empedocle
01 Lug 2020 08:51
Salgono a 30 i migranti positivi che al momento si trovano sulla Moby Zazà, a largo delle coste di Porto Empedocle.Un tampone positivo e uno dubbio: ripetuto due volte e sempre essere risultato in “forse”. Il caso dubbio, comunque, viene trattato come se fosse positivo.
I contagi sono stati certificati dall’acquisizione del risultato dei test,alcuni giorni addietro, ma la notizia è stata confermata soltanto nelle ultime ore.
Ai 30 si va ad aggiungere, trattandosi di un migrante che venne salvato assieme al resto del gruppo dalla Sea Watch, anche l’uomo che è ricoverato – da una decina di giorni ormai – nel reparto Malattie infettive dell’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta.
Al momento, sulla nave-quarantena ci sono complessivamente 207 migranti dei 211 che vennero salvati dalla Sea Watch. I profughi sono divisi su tre diversi ponti; tutti i contagiati da Covid-19 si trovano nella stessa area: il ponte numero “7” che è, di fatto, la cosiddetta “zona rossa”. Tutti gli altri migranti da precedenti sbarchi, che si trovavano sulla nave-quarantena, hanno terminato il loro periodo di sorveglianza sanitaria e hanno lasciato l’imbarcazione.
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