S.CROCE, BIBLIOTECA GREMITA PER LUCIANO MIRONE

Un Sabato all’insegna della cultura antimafia. L’Associazione culturale Libera…Mente di Santa Croce Camerina, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, ha organizzato l’incontro con lo scrittore, nonché giornalista, Luciano Mirone, che per l’occasione ha presentato la sua ultima fatica dal titolo “A Palermo per morire-I cento giorni che condannarono il generale Dalla Chiesa”, edito da Castelvecchi.

In mattinata l’autore ha incontrato, presso la biblioteca comunale, le terze medie del Circolo Comprensivo “Psaumide di Camarina”. Infatti ragazzi, accompagnati dai professori, hanno gremito la sala ed ascoltato con attenzione ed interesse l’intervento dello scrittore. Come ha dichiarato Luciano Mirone, “è stato un momento importante, sicuramente non è facile poter parlare di un argomento come quello della Mafia a ragazzi di 12 e 13 anni, ma i ragazzi sono stati fin dall’inizio molto attenti”. Un breve video introduttivo sulla figura del generale Dalla Chiesa, preparato dal gruppo Libera…Mente, con un’intervista di Enzo Biagi, ha subito incuriosito i giovani ospiti e fatto conoscere l’uomo e il servitore dello Stato barbaramente ucciso nel lontano 1982, insieme alla moglie e alla sua scorta, in un vile attentato per le vie di Palermo.

Mirone ha fatto conoscere il grande impegno alla lotta contro la Mafia, la criminalità e il terrorismo, che Carlo Alberto Dalla Chiesa ha condotto durante tutta la sua vita, soffermandosi sull’importanza che deve avere non soltanto il ruolo della famiglia, ma anche della scuola nel saper educare i giovani alla cultura della legalità e del rispetto.  L’autore ha ricordato i tanti cittadini onesti, definendoli  “normali”, che hanno svolto il proprio lavoro in piena libertà: il riferimento è andato ai tanti giornalisti e servitori dello Stato che hanno perso la propria vita, come il generale Dalla Chiesa, nell’adempimento del proprio dovere.

I professori, che hanno accompagnato gli studenti, sono stati anche essi attenti ed incuriositi intervenendo nel dibattito, ponendo domande e alla fine sono convenuti in importanti considerazioni. Un incontro che ha lasciato il segno negli alunni e che sicuramente darà alito a discussioni e approfondimenti in classe. A conclusione i ragazzi di Libera…Mente hanno ringraziato la disponibilità e la sensibilità del dirigente scolastico per aver fatto partecipare gli alunni, donando alla scuola una copia del libro di Mirone, che lo stesso autore ha autografato con dedica.

In Serata, un secondo incontro, sempre alla Biblioteca Comunale “G. Verga”, dove è stato presentato il libro alla cittadinanza, alla presenza del sindaco di Santa Croce, la Signora Franca Iurato, era presente anche il giornalista Angelo Di Natale, collega e amico di Mirone, che ha fatto un breve intervento, dove ha rimarcato il lodevole lavoro di ricerca che Mirone ha fatto per la stesura del libro, così da mettere in luce storie di cronaca e intrecci politici che hanno investito vent’anni di storia italiana.

Come era successo in mattinata, c’è stato un pubblico molto attento e interessato, che ha posto naturalmente domande più specifiche in merito all’argomento. A fine incontro, Luciano Mirone ha regalato al Sindaco Iurato, una copia del libro con dedica, e a sua volta il Sindaco ha voluto donare alla biblioteca il lavoro di Mirone, mettendolo a disposizione della cittadinanza, ma soprattutto ai ragazzi che giornalmente frequentano la struttura. Soddisfazione per la riuscita della giornata da parte dei componenti di Libera..Mente, che continueranno ancora a parlare di legalità e di lotta alla Mafia nei prossimi incontri che sono in fase di programmazione. 

 

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