È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
RIORDINO RETE OSPEDALIERA
31 Mar 2017 14:19
La senatrice del Pd ha partecipato, questa mattina, alla conferenza stampa, assieme agli altri colleghi parlamentari Dem, nel corso della quale sono stati illustrati i risultati ottenuti grazie al riordino della rete ospedaliera. “Ho voluto, soprattutto, sottolineare – ha affermato la senatrice Padua – il grande lavoro di squadra che è stato portato avanti per far sì che tutto il nostro territorio potesse ottenere le migliori risposte possibili, con la soddisfazione di essere riusciti a concretizzare il riconoscimento spoke per gli ospedali riuniti di Modica-Scicli. Il percorso concertato tra i rappresentanti istituzionali del Pd, l’assessore regionale Baldo Gucciardi in prima linea, senza dimenticare il sottosegretario alla Salute, Davide Faraone, ha permesso, insieme con la ministra Lorenzin, di garantire il raggiungimento di questo traguardo complessivo. Si ragiona sempre di più in termini di rete, della creazione di sistemi ed ecco perché è indispensabile uscire dalla retorica del campanilismo. Possiamo senz’altro affermare che i servizi specialistici in ogni versante del nostro territorio consentiranno di assicurare un’erogazione delle prestazioni sanitarie il più possibile completa ai nostri cittadini. In più, con l’attivazione del centro riabilitativo provinciale a Scicli, così come sostenuto dall’assessore Gucciardi e dal manager Aricò, si creeranno le condizioni per un percorso della riabilitazione neuromotoria che possa essere sempre di più attenta alle esigenze di chi ha bisogno, bambini e famiglie, e più in generale di chi accusa maggiori fragilità, non dimenticando l’attenzione che dovremo porre con la creazione di un centro provinciale, così come previsto dalle normative vigenti, per la cura del disturbo dello spettro autistico. In questa fase, è necessario, inoltre, accendere i riflettori sulle prestazioni sanitarie che arrivano dal territorio cosicché si raggiunga la massima intesa possibile con quelle erogate dagli ospedali, così da garantire un tutt’uno tra le suddette esigenze e quelle dei servizi forniti dagli enti locali”.
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