RATEIZZAZIONE TARI A MODICA

Carissimo sindaco,

insieme alla sua giunta ha assunto una delibera, la n. 4 del 7 gennaio 2015, per introdurre la possibilità di rateizzare il pagamento della tari. Obiettivo, come si spiega nell’atto, è «alleviare il contribuente da un eccessivo onere fiscale, (…) stante la persistente situazione di crisi economica che attanaglia la gran parte delle famiglie». È inutile dirle che la lettura mi ha lasciato impietrita, poiché introducendo la rateizzazione, ho pensato, lei si aspetta di certo manifestazioni grate; mentre in realtà anche i muri hanno capito che la sua è una concessione-truffa. I modicani non vogliono una rateizzazione tout-court; prima lei deve restituire i fondi acquisiti illegalmente rispetto ai costi del servizio e poi può anche parlarsi di rateizzazione.

La sua scelta -prima sovraccaricarci di tasse oltre i limiti della legalità e poi concederci, bontà sua, di rateizzarne il pagamento- offende l’intelligenza dei modicani.

Che senso ha la rateizzazione di pagamenti non dovuti? Lei ha emesso un ruolo tari che supera di un milione e mezzo il costo del servizio; il ruolo dell’acqua che supera di un milione il costo del servizio; ha applicato una aliquota Tasi che è quasi il doppio della minima fissata dal Ministero; e tutto per conseguire un avanzo di bilancio. I cittadini le mandano a dire che prima deve restituire il surplus incassato e poi si può parlare anche di rateizzazione.

Il problema sia discusso al primo Consiglio utile.

 

 

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