RAGUSA SI CONFERMA LA “STELLA” DELLA GASTRONOMIA SICILIANA

Grande attesa per la presentazione dell’edizione 2011 della Guida Michelin, il “testo sacro” per i buongustai di tutto il mondo, diretta da Fausto Arrighi. Anche quest’anno molti ristoranti italiani hanno aspettato il “verdetto” dei critici in una piccola sala del Principe di Savoia di Milano. I numeri dell’edizione Italia 2011, ormai la 56esima: 233 premiati con una stella, 37 con due. Tutte confermate le tre stelle dell’anno scorso. Si mantengono al vertice della ristorazione italiana: “Al Sorriso” di Soriso (Novara); “Dal Pescatore” di Canneto sull’Oglio (Mantova); “Le Calandre” di Rubano (Padova); ”Da Vittorio”, di Brusaporto (Bergamo), l’enoteca Pinchiorri di Firenze e “La Pergola” dell’Hilton a Roma.

Sono nove i ristoranti siciliani ad avere confermato le tanto ambite “stelle”, unico nuovo ingresso, con una stella, è il ristorante Bye Bye Blues, a Mondello. Più in dettaglio: confermate, per il 2011, le “due stelle” a La Madia di Licata (Agrigento) dove in cucina c’è lo chef Pino Cuttaia e al Duomo di Ragusa Ibla, guidato dallo chef Ciccio Sultano. La guida Michelin ha anche quest’anno riconosciuto l’assoluta eccellenza della gastronomia della provincia di Ragusa, che si conferma la più premiata tra le siciliane. Oltre il Duomo infatti, ben due ristoranti del comune capoluogo possono fregiarsi di una stella, La Fenice (Hotel Villa Carlotta) e La Locanda di Don Serafino; mentre per Modica La Gazza Ladra. (Laura Curella)

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it