RAGUSA: DROGA IN CASA

Raffica di perquisizioni a Ragusa da parte dei Carabinieri, nell’ambito dei più vasti servizi disposti per il controllo del territorio, di soggetti sottoposti a misure restrittive e dei principali luoghi di aggregazione noti per essere spesso frequentati da soggetti dei soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel corso di una di queste perquisizioni, eseguita all’interno dell’abitazione di SOLARINO Alessio, 30enne di Ragusa, con l’ausilio anche di unità cinofile del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi, venivano rinvenute diverse dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana, già pronte per essere smerciate e immesse sul mercato.

Lo stupefacente era ben occultato in diverse punti all’interno dei mobili della cucina, in maniera tale da rendere il più difficile possibile il rinvenimento di tutte le dosi nascoste, ma tale stratagemma non ingannava l’unità cinofila dell’Arma composta dal cane “Dich”, il cui fiuto infallibile riusciva a trovare tutto lo stupefacente detenuto dal SOLARINO. La circostanza che faceva ritenere che lo stupefacente non era detenuto soltanto per farne uso personale, ma per spacciarlo sul mercato locale, era innanzitutto che veniva rinvenuta droga di diversa tipologia, ossia hashish e marijuana, ma anche che oltre allo stupefacente veniva rinvenuto pure un coltello a serramanico, ancora intriso della stessa sostanza stupefacente rinvenuta poco prima e, quindi, sicuramente utilizzato per tagliare lo stupefacente da suddividere in dosi da spacciare al minuto e ben due bilancini di precisione utile per pesare le dosi. Oltre allo stupefacente già suddiviso in dosi, venivano rinvenuti anche oltre n.20 semi di canapa indiana, con cui impiantare altrettante piante da cui ricavare altro stupefacente da immettere sul mercato. Inoltre, occultato in un cassetto, veniva trovato denaro contante pari a € 260 ritenuto provento dell’attività di spaccio già messa in atto e quindi sottoposto a sequestro e, probabilmente, tenuto da parte magari per acquistare, all’ingrosso, altro stupefacente da spacciare.

Gli esiti della perquisizione facevano quindi ritenere ai militari che l’attività di spaccio messa in atto da SOLARINO, tra l’altro nullafacente e quindi privo di redditi legali, fosse abbastanza florida. Per tale motivo lo stesso veniva tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, dopo le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Ragusa, dott.ssa Alessia La Placa, è stato associato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.

Le indagini adesso proseguiranno per individuare la provenienza dello stupefacente e per cercare di capire se SOLARINO sia il componente di una più vasta rete di spacciatori operante sulla piazza di Ragusa.

L’arresto odierno è il frutto del continuo monitoraggio di soggetti noti per vivere del provento della florida attività di spaccio di stupefacenti e che, periodicamente,  vengono sottoposti a controlli e perquisizioni. Tale attività di controllo del territorio, su disposizione del Comando Provinciale Carabinieri, continuerà anche nei prossimi mesi, proprio per tenere alta la lotta contro gli spacciatori di droga.

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