Ragusa celebra San Giovanni Battista: arte, fede e tradizione. Inaugurata l’installazione artistica “Semen”

Proseguono con grande partecipazione i solenni festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista, patrono della città di Ragusa. Ieri, nella cappella di San Giovannino, è stata inaugurata l’installazione artistica “Semen”, realizzata da Alessia Forconi e curata dal prof. Andrea Guastella.

Installazione “Semen”: arte e simbolismo a Ragusa

La scultura raffigura un braccio immerso in un parallelepipedo di resina rossa, con le dita rivolte in direzione opposta rispetto al reliquiario: diventano radici, incarnando il detto di Tertulliano “sanguis christianorum est semen”, secondo cui il sangue del cristiano è seme. Due spighe di bronzo emergono dalla struttura, simbolo della messe generata dal sacrificio del giusto. L’opera è promossa dall’associazione Tendenze con il patrocinio della parrocchia cattedrale di San Giovanni Battista.

Traslazione della reliquia e celebrazione con gli anziani

Domani, venerdì 22 agosto, la reliquia del braccio di San Giovanni Battista sarà traslata nella parrocchia di San Giuseppe Artigiano alle ore 8,30, seguita da una celebrazione eucaristica e da momenti di preghiera con gli anziani delle case di riposo del quartiere.

Rosario, novena e canti tradizionali del patrono

In serata, alle 18, si terrà la recita del Rosario e la novena in onore del patrono, con i tradizionali canti eseguiti dal tenore Salvatore Lucifora, dal soprano Heike Shenke, dal mezzosoprano Emanuela Patanè e dai bassi della corale polifonica San Giovanni Battista, diretti dal maestro Giovanni Arestia, con all’organo il maestro Giorgio Occhipinti. La celebrazione eucaristica conclusiva sarà presieduta da don Andrea La Terra alle ore 19.

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