Raccontare la vita tra arte e terapia – Accompagnare nelle cure palliative”: evento formativo a Ragusa

L’Unità Operativa Cure Palliative – Asp Ragusa – ha organizzato un evento formativo dal titolo “Raccontare la vita tra arte e terapia – Accompagnare nelle cure palliative”, venerdì 6 dicembre 2019 a partire dalle ore 14.00 – sala convegni del Centro polifunzionale di viale N. Colajanni – Ragusa.
Un percorso formativo per quelle figure professionali che operano nell’ambito delle cure palliative.

Le cure palliative sono una disciplina della medicina che si occupa di aiutare le persone affette da malattie inguaribili a rapida evoluzione integrando terapie e supporti psicologici, socio-assistenziali e solidaristici volti all’ottimizzazione della qualità della vita residua. Cure dirette ai pazienti in fase terminale di malattia, affetti da patologie evolutive e irreversibili, principalmente neoplastiche, non più suscettibili di trattamento oncologico e/o chirurgico. Le cure palliative sono l’espressione di un approccio di cura basato su precise conoscenze scientifiche e sull’attenzione continua al paziente – e ai suoi bisogni – nella loro applicazione. Non si intende medicalizzare la morte, ma offrire un aspetto umano a situazioni disumane finora trascurate e viste con indifferenza.
Un insieme di interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali, rivolti sia alla persona malata sia al suo nucleo familiare, finalizzati alla cura attiva e totale dei pazienti la cui malattia di base, caratterizzata da un’inarrestabile evoluzione e da una prognosi infausta, non risponde più a trattamenti specifici.

Il malato terminale il cui trattamento è passato da un regime con intento curativo a un altro con intento di supporto non essendoci più una prospettiva di cura.
E’ diritto del malato terminale non andare incontro ad ulteriori sofferenze per esami medici o trattamenti dove il tempo assume un significato speciale, poiché è limitato, e pertanto carico di emotività.

I pazienti hanno bisogno di essere ascoltati, entrare in relazione, essere curati con le terapie appropriate, capendo quello che sta succedendo, capire cosa succederà speranza e non illusione.

Il corso è stato accreditato ECM per medici, psicologi, fisioterapisti e infermieri.
Crediti formativi per gli assistenti sociali. Ai volontari sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

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