RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI

07 Mag 2012 10:58

L’Assessore all’ecologia ed ambiente Mario Addario in merito alla problematica della raccolta differenziata segnalata tramite video da parte di dipendenti della ditta Busso  ritiene opportuno evidenziare quanto segue:

“Dai documenti d’ufficio – dichiara l’amministratore comunale – risulta una percentuale di raccolta differenziata per l’anno 2011 pari al 16,88%. In particolare si sono differenziati i seguenti più importanti materiali riciclabili:

-Plastica: 361450 kg

– Carta e cartone: 1594446 kg

-Vetro e lattine: 963420 kg

-Umido: 971380 kg

-Potatura: 1312520 kg

-Metalli: 473250 kg

-RAEE (lavatrici, cucine, frigoriferi, computer, monitor): 278100 kg.

Le varie frazioni riciclabili e regolarmente differenziate vengono conferite ai seguenti impianti autorizzati per lo stoccaggio e/o il recupero:

– Carta e cartone: RIU di La cognata Giovanni & c. – Zona Industriale III Fase – Ragusa;

– Plastica: RIU di La cognata Giovanni & c. – Zona Industriale III Fase – Ragusa;

– Vetro: FG s.r.l. Strada Comunale Todaro – Belpasso (CT);

– Rifiuti biodegradabili: Kalat Ambiente S.p.A. – C/da Poggiarelli – Grammichele (CT)

– Medicinali e Batterie: ESA srl Eco Stoccaggi Ambientali – C/da Scalonazzo – Nicolosi (CT);

– Apparecchiature Elettriche ed elettroniche: FG s.r.l. Strada Comunale Todaro – Belpasso (CT);

– Legno: RIU di La cognata Giovanni & c. – Zona Industriale III Fase – Ragusa;

– Metalli: FG s.r.l. Strada Comunale Todaro – Belpasso (CT);

– Rifiuti ingombranti (materassi etc.): FG s.r.l. Strada Comunale Todaro – Belpasso (CT).

Appare opportuno precisare – dichiara ancora l’Assessore Addario – che gli introiti provenienti dalla raccolta differenziata (e conseguente conferimento in vendita) dei suddetti materiali vengono incassati in base al Capitolato di appalto dalla ditta Busso che pertanto ha forte interesse affinché la raccolta differenziata venga svolta quotidianamente e regolarmente. La ditta ha tutto l’interesse di aumentare le quantità differenziate e  non di scaricare l’indifferenziato in discarica. La ditta peraltro incorre in sanzioni qualora non riesca a raggiungere gli obiettivi prefissati che ad oggi sono stati fissati al 28%, percentuale che comunque nessun altro capoluogo di Provincia in Sicilia risulta abbia raggiunto. Talvolta tuttavia può accadere –  riferisce la ditta Busso- che gli operatori riscontrano una non ottimale differenziazione da parte delle famiglie: in queste circostanze, per evitare di “inquinare” un intero carico che verrebbe rifiutato dalle ditte presso le quali si conferisce, le tecniche di raccolta impongono di avviare a discarica il contenuto del singolo e dei singoli cassonetti”.