Raccolta di derrate per la festa dell’Addolorata a Comiso

Torna a battere forte il cuore dei comisani. I devoti di Maria Santissima Addolorata, ieri mattina, hanno animato, per le vie del centro storico casmeneo, una consistente raccolta di derrate alimentari.

In pratica di tutto (pane, pasta, vino, frutta, dolci come impone la tradizione ma anche altro ancora) è stato caricato sui furgoni accompagnati dai più folkloristici carretti siciliani per perpetuare la tradizione risalente ai primi anni del secolo scorso. Il comitato dei festeggiamenti ha avuto modo di compiere la tradizionale raccolta di doni culminata, poi, nella partecipata “cena all’asta” del pomeriggio. E per lo stesso comitato, guidato dal vicepresidente Roberto Giannone con il segretario Alessandro Cassibba e il tesoriere Dario Brafa, c’è stata la possibilità di toccare con mano il tangibile contributo arrivato dai fedeli.

“Quando c’è da spendersi in campi come la solidarietà, a maggior ragione in questi momenti non proprio semplici – afferma il vicepresidente Giannone (il presidente del comitato è l’arciprete parroco, don Innocenzo Mascali) – l’aspetto più significativo è che nessuno si tira indietro. Anzi, tutti ci tengono a fornire sino in fondo il proprio sostegno, commisurato alle proprie possibilità, per aiutare gli altri. Direi proprio che si tratta di una caratteristica particolare di questa festa che vuole fare sentire la propria vicinanza agli ultimi”.

La raccolta dei doni, infatti, oltre al sostentamento delle iniziative legate ai festeggiamenti, ha finalità benefiche. E i numerosi tavoli predisposti dai cittadini nel centro storico di Comiso, ma non solo, anche nelle zone periferiche, hanno fatto emergere quanta l’attenzione nei confronti di questa iniziativa sia molto alta da parte di tutti. “Riteniamo – aggiunge Giannone – che fare sentire in maniera concreta la nostra vicinanza a chi ha bisogno sia quanto di più importante possa accadere in periodi del genere. Pensiamo anche, quindi, alle necessità della vita reale”.

Oltre ai componenti del comitato, a dare una mano per la raccolta anche i devoti portatori di Maria Addolorata. Il tutto con la presenza dei componenti del corpo bandistico. E’ venuta fuori, ancora una volta, quella rete di solidarietà creatasi all’insegna della devozione per Maria Santissima Addolorata.

L’ultimo tavolo, poi, quello allestito con la collaborazione dei bambini dell’Inno, ha avuto come cornice il sagrato della chiesa di San Biagio. Da qui, in corteo, ci si è spostati sul sagrato della chiesa Madre. Intanto i festeggiamenti proseguono domani quando, alle 19, ci sarà la celebrazione eucaristica con la partecipazione dei gruppi dei portatori delle parrocchie di Comiso. Il Settenario sarà animato dai devoti portatori di Maria Santissima Addolorata.

Mercoledì, invece, ci sarà la celebrazione eucaristica con il Settenario che sarà animato dal gruppo “Agesci Comiso 1”. Giovedì alle 19 la celebrazione eucaristica sarà caratterizzata dalla partecipazione degli alunni delle classi quinte delle scuole primarie “De Amicis”, “Monserrato” e “Senia” di Comiso. Il Settenario sarà animato dagli stessi alunni.

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