QUANDO PARLA IL SEGRETARIO DEL PD, PARLA TUTTO IL PARTITO

Il coordinamento del Partito Democratico della città di Ragusa nella giornata di lunedì si è riunito ed ha espresso pieno sostegno al suo segretario cittadino Peppe Calabrese oggetto di strumentali attacchi da parte della maggioranza di centrodestra che in un documento utilizza il metodo del “branco” per tentare di diffamare e colpire soggettivamente chi oggi rappresenta un nuovo modo di fare politica trasparente, fatta di proposte e non solo critiche, aperta al confronto, vicina al popolo e fuori dai palazzi, ma soprattutto chi con i fatti e non con le parole rappresenta una minaccia ai privilegi dei pochi intimi sottoscrittori del documento. Non accettare la critica del più grande partito d’opposizione rappresenta un forte segnale di debolezza e di incertezza politica dell’attuale maggioranza. Il PD per voce del suo segretario, nel documento diffuso a mezzo stampa che ha fatto irritare il sindaco e i suoi, ha voluto rimarcare come i dati diffusi dall’Ance dimostrino con certezza che Ragusa città in materia di appalti pubblici e proprio messa male; inoltre si è voluto rimarcare l’assurdo e ingiustificato aumento delle tasse locali avvenuta per mano di questi amministratori che con la loro azione politica ha decisamente contribuito ha rendere il tessuto medio/basso della città ancora più povero (i dati Caritas parlano di un + 35% di famiglie povere) e purtroppo spesso accade che quando si denuncia tutto ciò ci siano reazioni scomposte da parte della maggioranza che dimostra di non tollerare dissenso e critica. Il coordinamento cittadino del Partito Democratico condanna l’atteggiamento arrogante e provocatorio del centrodestra e sottolinea che tentativi simili messi in campo per spaccare il partito ragusano non  sortiranno alcun effetto in quanto ciò che accomuna tutti i dirigenti del PD è di certo la completa e totale opposizione alla politica di propaganda messa in campo da questa maggioranza. Sfidiamo i soggetti firmatari del comunicato al confronto politico sui fatti evitando le offese, le ingiurie e gli accanimenti nei confronti di singoli dirigenti e chiediamo loro anziché rimandare, di spiegare ai cittadini contribuenti  dove sono finiti i 14 milioni di euro di nuove tasse introitate ogni anno dal Comune con Di pasquale in aggiunta a quelle già esistenti e di rispondere nel merito alle critiche che il nostro Partito fa per mezzo dei nostri rappresentanti istituzionali e del nostro Segretario. Informiamo l’attuale maggioranza (compresi i soggetti eletti in quanto oppositori a Dipasquale) che il PD tiene la schiena dritta e mai si piegherà alle politiche clientelari utilizzate da chi oggi governa la città facendo gli interessi di pochi. Il PD lavorerà per lo sviluppo della città, per migliorare il centro storico oggi totalmente abbandonato a se stesso, per migliorare i servizi, per uno stato sociale più equo e solidale. In merito alle “verità taciute”citate nel documento dei partito di centrodestra, dimostreremo a tempo debito con i fatti alla città quali sono le motivazioni che tengono uniti soggetti politici totalmente diversi attorno ad un obiettivo comune, che non è il bene della città ma è altro, in modo che ogni Ragusano possa scegliere più consapevolmente essendo più informato.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it