Prove tecniche di dialogo tra gli operatori per il rilancio del centro storico di Modica

Un confronto, lungo oltre tre ore, ha posto le basi per una strategia condivisa di rilancio del centro storico di Modica. L’incontro, promosso dalla CNA territoriale, ha visto la partecipazione di numerosi commercianti e artigiani di Modica Bassa e Modica Alta, che hanno avanzato proposte concrete alla sindaca Maria Monisteri e agli assessori Tino Antoci (Sviluppo economico) e Saro Viola (Società partecipate).

L’obiettivo comune: contrastare la desertificazione commerciale, migliorare la sicurezza urbana, potenziare i servizi turistici e ottimizzare la gestione dei rifiuti e della mobilità.

Sicurezza e microcriminalità

Uno dei primi temi affrontati è stato quello della sicurezza. I partecipanti hanno segnalato un aumento degli episodi di microcriminalità che sta danneggiando l’immagine della città. È stato chiesto alla sindaca di sollecitare prefetto e questore per convocare un comitato per l’ordine e la sicurezza e garantire un maggiore controllo del territorio, anche attraverso un incremento delle pattuglie.

Rilancio del commercio e sostegno alle imprese

Altro punto critico è la crescente desertificazione commerciale nel centro storico, dovuta anche agli elevati costi degli affitti. È stata proposta una mappatura dei locali sfitti di proprietà comunale, con l’obiettivo di destinarli a giovani imprenditori per favorire la ripresa economica.

Si è discusso inoltre della necessità di una migliore gestione del turismo, con particolare attenzione alla segnaletica per bus navetta, localizzazione dei parcheggi e programmazione degli eventi. È stata richiesta una regolamentazione più efficace della raccolta rifiuti, per evitare che le operazioni avvengano in orari che possano interferire con le attività di ristorazione.

Mobilità e servizi per i cittadini

Anche la viabilità è stata al centro del dibattito, con il tema della possibile chiusura del Corso Umberto e il potenziamento dei servizi di trasporto pubblico. Si è ipotizzata l’introduzione di un QR code per facilitare l’accesso alle informazioni turistiche e agli eventi cittadini.

Un focus particolare è stato dedicato a via Grimaldi, una delle strade più caratteristiche della città, dove è necessario trovare un equilibrio tra le attività notturne e il diritto alla tranquillità dei residenti.

Superare il tradizionale piano particolareggiato

La Cna ha avanzato l’idea di uno studio approfondito sulla situazione del commercio locale, analizzando il numero di locali disponibili, le esigenze degli imprenditori e le problematiche relative agli affitti con l’obiettivo di superare il tradizionale piano particolareggiato del centro storico, introducendo strumenti più efficaci per contrastare il degrado e valorizzare il patrimonio cittadino.

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