PROTOCOLLO D’ INTESA TRA COMUNE E SOPRINTENDENZA

 A palazzo San Domenico protocollo d’intesa ridurrà i tempi di rilascio delle autorizzazioni per le pratiche amministrative e tecniche dell’ente di competenza oggi della Soprintendenza.

Nel merito il Comune di Modica dovrà presentare un piano di intervento per tipologie nel centro storico (piano del colore, materiali per gli infissi e per le tabelle, etc…) per il piano paesistico che la soprintendenza valuterà e accetterà in modo da inserirlo nel protocollo d’intesa che sarà sottoscritto dalle parti. Il Comune in questo modo potrà dare le prescrizioni snellendo l’iter delle pratiche.

L’intesa su questo tema è stata raggiunta, solo ieri, al termine di un incontro svoltosi a Palazzo San Domenico presenti il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, il Soprintendete di Ragusa, Rosalba Panvini accompagnata dai funzionari della Soprintendenza, il vice sindaco Giorgio Linguanti, l’assessore all’Urbanistica, Giorgio Belluardo, il P.O. dell’urbanistica arch. Salvatore Monaco.

“Nel rispetto delle norme è possibile snellire l’iter burocratico delle pratiche, dichiara Rosalba Panvini, ciò comporta, ovviamente un controllo dell’ente sul territorio che quanto rilasciato è stato concretizzato. Questo, è ovvio, consentirà di venire incontro alle esigenze del cittadino.”

Il Sindaco si è impegnato perché il nuovo percorso possa essere definito nel giro di qualche settimana e sarà redatto un vero e proprio codice di intervento per il centro storico che va dall’arredo urbano alle tipologie di intervento.

“Il nostro obiettivo, sul quale ci siamo impegnati inserendolo nel mio programma elettorale, dichiara il Sindaco Abbate, è quello di bruciare i tempi nel rilascio delle autorizzazioni senza che si vada in Soprintendenza; si tratta non solo di un risparmio sui tempi ma anche di denaro atteso che il percorso burocratico per i cittadini e le imprese sarà più corto e quindi minori saranno le spese da affrontare.”

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