PROPOSTA PER I PRIVATI CON COMPARTECIPAZIONE PUBBLICA

27 Feb 2010 11:59

E se il porto di Donnalucata lo costruissero i privati, magari con una compartecipazione pubblica? L’idea piace al gruppo Pdl Sicilia in consiglio provinciale. Ieri mattina, a palazzo di viale del Fante, il capogruppo, Silvio Galizia, ha portato le “carte”. C’è un’impresa, la Pietro Cidonio Spa, interessata a realizzare e gestire una struttura portuale a Donnalucata. La formula? Per Galizia si potrebbe percorrere la strada del progetto di finanzia, ossia con capitale pubblico e privato. Al momento, però, è solo un’ipotesi. L’impresa Cidonio, insieme alla Modimar Srl, ha presentato una manifestazione d’interesse al Comune di Scicli e alla Provincia. Intende realizzare un porto con 250 posti barca, con spazi anche per la marineria locale. Oltre a Galizia, ieri mattina, erano presenti Gino Gerlando della ”GvG consulenza e promozione”, che intrattiene rapporti con la Cidonio, e il consigliere comunale di Scicli, Lorenzo Bonincontro. E’ stato Galizia ad illustrare le potenzialità di questa struttura che non entrerebbe in concorrenza con quella, a pochi chilometri di distanza, di Marina di Ragusa, che a quanto pare non è che vada benissimo. Per Galizia il porto del capoluogo ha costi elevati per gli approdi e, per questo motivo, ad oggi in molti “scelgono o Pozzallo, dove però ci sono problemi di insabbiamento, o addirittura Marzamemi”. Costerà meno lasciare la propria barca a Donnalucata? E’ forse presto per saperlo, ma di certo – assicura Girlando – ci saranno servizi più efficienti e il porto sarà inserito in un circuito che mette in “rete” centocinquanta porti turistici. I costi di realizzazione si aggireranno tra i 15-20 milioni di euro. “Già la prossima settimana – ha detto Galizia – verrà convocata una conferenza di servizi per discutere questa importante proposta -. E’ importante lavorare tutti insieme per cercare di abbreviare i tempi tecnici per la realizzazione di questa opera infrastrutturale”. Un incontro con Provincia, Comune e imprese interessate per avviare questo percorso. “Questa struttura porterà, ne sono certo, – ha detto il consigliere Galizia – posti di lavoro e ricchezza per il nostro territorio”.

(*dabo*)