PRG IN CONSIGLIO A POZZALLO: 10 CONSIGLIERI INCOMPATIBILI

17 Apr 2011 07:59

Ennesima seduta del Consiglio Comunale di Pozzallo per discutere il rinnovo del Piano Regolatore Generale.

I consiglieri presenti eravamo in tutto sei, tre per la maggioranza, tre per l’opposizione, un quarto è arrivato con due minuti di ritardo.

Qualche mese addietro, io presentai una interrogazione al Presidente del Consiglio Comunale di Pozzallo  in cui sollevavo alcuni dubbi sulle procedure di diffusione delle “tavole “ dello strumento urbanistico.

Oggi, dopo comunicazione dell’ Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale, sappiamo ufficialmente  che dieci consiglieri su venti sono diventati incompatibili.

Ho trascorso l’intera nottata a capire per quale misterioso motivo, durante  l’approvazione delle direttive, nel maggio del 2008, prima dell’incarico al nuovo progettista, votate con dieci voti favorevoli della maggioranza che sostiene Sulsenti,  nessun consigliere  aveva sollevato problemi di incompatibilità, mentre successivamente, dopo la stesura della revisione del piano il 50 per cento del Consiglio Comunale è divenuto incompatibile.

Il 10 novembre del 2010  in una mia missiva al Presidente del Consiglio Comunale di Pozzallo scrivevo quanto segue: “ritenuto altresì che dagli elaborati in circolazione potrebbe risultare  che in numerose zone ove vi sono proprietà riferibili direttamente o indirettamente a consiglieri comunali:  amministratori, esperti e consulenti dell’Amministrazione sono state previste capacità edificatorie superiori a quelle attuali”.

Oggi appare legittimo il dubbio che i consiglieri comunali che hanno impartito le nuove direttive, erano già incompatibili ab origine, sin da allora, in quanto con le direttive impartite si andavano ad individuare criteri che hanno dato vantaggi di ordine edificatorio ad alcune aree rispetto ad altre. Aree per le quali oggi veniamo a sapere che dieci consiglieri hanno interesse.

Nei fatti sopra narrati si potrebbero riscontrare profili di grave responsabilità.