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POLIZIA PROVINCIALE: COMPITI DI ISTITUTO OVVERO ORDINE PUBBLICO?
01 Mar 2011 18:05
Premesso che il regolamento per la disciplina del servizio di Polizia Provinciale all’art. 2 prevede che i servizi che la Polizia Provinciale espleta sono riassumibili nel servizio di vigilanza ittica, di vigilanza venatoria, di vigilanza ambientale nell’accertamento e nella contestazione delle violazioni alle norme sull’ambiente, nel servizio di vigilanza stradale nell’accertamento e contestazione delle violazioni alle norme sul codice della strada nell’ambito delle strade provinciali, nel servizio di vigilanza istituzionale principalmente nel controllo della sede istituzionale della Provincia
Tenuto conto che In alcuni organi di stampa del 26 e 27 febbraio 2011 è stata riportata una nota diramata dal suo partito di riferimento, sezione cittadina Udc di Chiaramonte Gulfi, con la quale “a seguito di incontro a Palazzo di Viale del Fante “, tra il presidente della Provincia, esponenti dell’Udc di Chiaramonte “il comandante della polizia provinciale e il dirigente della provincia Nitto Rosso” si è deciso di “potenziare i controllo da parte della Polizia Provinciale nelle contrade rurali di Chiaramonte Gulfi” e che tale “potenziamento” viene motivato “dai ripetuti furti verificatisi nelle ultime settimane sia in abitazioni private che in vari locali commerciali”
Considerato che Nei compiti espletati dalla Polizia Provinciale di cui in premessa non risultano contemplate funzioni tipiche delle Forze di Polizia di Stato e preso atto che a Chiaramonte Gulfi è presente, da sempre, la stazione dei Carabinieri e del Corpo Forestale e tenuto conto che l’articolo 3 della Legge istitutiva n. 65 del 7 marzo 1986 prevede, per le Polizie municipali, una collaborazione nell’ambito delle proprie attribuzioni, con le forze di Polizia di Stato solo per “specifiche operazioni “ e a seguito di “motivata richiesta delle competenti autorità”.
Si chiede:
1) visto l’utilizzo degli appartenenti alla Polizia Provinciale in compiti diversi da quelli previsti in regolamento, di conoscere se è stata avanzata richiesta da parte del Comandante dei Carabinieri o dal Questore di Ragusa o dal Comitato per l’ordine pubblico di specifica collaborazione alla Polizia Provinciale;
2) vista la presenza all’incontro in premessa anche del dirigente del settore 6° Istruzione (anch’esso appartenente al partito dell’Udc ma presente nella qualità di “Dirigente della provincia”) di conoscere se ai servizi connessi alle funzioni del Dirigente all’istruzione, orientamento scolastico,politiche giovanili, sport, università “ è stata aggiunta anche la competenza relativa alla “Polizia Provinciale” o un compito nuovo come i “furti nelle campagne” che, oggettivamente, hanno poco di omogeneo con i servizi dell’Istruzione ad oggi rivestiti. Qualora siano state aggiunte attribuzioni al settore 6° si chiede di avere gli estremi delle delibere adottate.
Alla presente è richiesta risposta scritta ed orale nei termini previsti dalle vigenti disposizioni regolamentari.
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