È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Più di un centinaio i fenicotteri nati nei pantani Cuba e Longarini, a Marina di Marza. Ecco il turismo ambientale
02 Lug 2024 12:33
Stanno insieme, si muovono assieme, stanno crescendo insieme nell’attesa di mettersi in volo e lasciare i luoghi dove sono nati. Sono piccoli fenicotteri che vivono nelle aree lacustre dei pantani Cuba e Longarini sui quali insiste un progetto della Fondazione tedesca onlus Stiftung Pro Artenvielfalt pro biodiversità che si occupa dal 2008 della conservazione della natura e della biodiversità. Un progetto che mira a salvaguardare le specie minacciate ed a tutelare gli habitat naturali in cui vivono esemplari unici. Tutelarsi cercando di combattere fenomeni di bracconaggio e uccellagione. I fenicotteri sono nati poco più di un mese fa e stanno crescendo in un’area ad essi consone.
I pantani Cuba e Longarini patrimonio ambientale di grande pregio nel territorio a cavallo fra le province di Ragusa e Siracusa subito dopo Marina di Marza sulla strada che conduce a Pachino, Portopalo e Marzamemi.
“Il progetto di conservazione dei pantani Cuba e Longarini è nato nel 2013 con lo scopo di mettere finalmente fine al bracconaggio e alle altre molteplici attività illecite in una delle aree umide più importanti del sud Europa e del Mediterraneo centrale, luogo di sosta e nidificazione per migliaia di uccelli migratori ogni anno, appartenenti a quasi 250 specie diverse, molte delle quali seriamente minacciate – spiegano i suoi promotori – la fondazione, ad oggi, ha acquistato quasi 500 ettari di area umida e di terreni limitrofi ricadenti nei territori di Ispica, Noto e Pachino, con l’unico obiettivo di preservarne la biodiversità fino ad oggi così minacciata e di ripristinare gli ambienti naturali grazie a un team di esperti in conservazione della natura.
Il nostro ringraziamento più grande va a tutti i nostri donatori che hanno permesso di realizzare questo importante progetto di valenza internazionale e di salvare migliaia di uccelli ed altri animali selvatici dallo sterminio e dal degrado dei loro habitat naturali”.
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