PESSIMISTI GLI ITALIANI SUL FUTURO ECONOMICO DEL PAESE

Il sondaggio Confesercenti-Swg dimostra che un Italiano su due ritiene che la situazione economica dell’Italia sia pessima e il 36% si aspetta un ulteriore peggioramento delle condizioni della propria famiglia.

Il sondaggio Confesercenti-Swg sulle prospettive economiche per il 2012 evidenzia un maggior pessimismo rispetto allo scorso anno.  Si affievolisce, inoltre, la fiducia nel cambiamento: il 47% non crede in un cambio di marcia per l’anno appena cominciato, sia in positivo sia in negativo, mentre coloro che si dichiarano fiduciosi in un futuro miglioramento sono solo il 17% (in calo rispetto al 24% dell’anno precedente).

Anche il 2011 è stato caratterizzato da prudenza: l’83% (contro il 69% del 2010) ha tagliato le spese, soprattutto riguardo l’abbigliamento e le calzature, le vacanze e gli acquisti per la casa, invece solo il 5% ha aumentato le spese.

Ciò che fa aumentare il pessimismo negli Italiani sono le continue difficoltà per far quadrare il bilancio familiare ed arrivare a fine del mese.

Solo il 62% contro il 72% del 2010 riesce ad avere il bilancio delle spese familiari, mentre sale al 28% la fetta che riesce a far fronte a tutte le spese fino alla terza settimana (era il 20% nel 2010) e il 10% confessa di arrivare solo alla seconda.

Questi dati concordano con la previsione Codacons che vede ai saldi partiti ieri come un flop. Secondo una stima dell’ufficio studi di Confcommercio, infatti, ogni famiglia spenderà in media 403 euro, pro capite la spesa sarà di circa 168 euro. Ma per tutti il comune denominatore sarà quello di puntare all’acquisto di cose strettamente necessarie.

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