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OPERAZIONE LAMPO DELLA SQUADRA VOLANTI DELLA QUESTURA DI RAGUSA
05 Nov 2012 15:02
Gli uomini della Squadra Volanti dell’U.P.G. e S.P. della Questura di Ragusa in data 3 novembre hanno denunciato K.N. albanese di 14 anni per aver dapprima rubato un telefono cellulare del valore di 700 euro per poi venderlo pochi minuti dopo ad un amico D.S. albanese di 16 anni anche lui denunciato per ricettazione. Il minore è stato denunciato per furto e ricettazione, mentre chi ha acquistato a “buon prezzo” il telefono è stato denunciato solo per ricettazione.
Sabato 3 novembre un uomo contatta il 113 in quanto aveva poggiato sulla finestra di casa il telefono cellulare e mentre stava effettuando dei lavori di bricolage qualcuno se ne era impossessato. La vittima richiede l’intervento della Polizia di Stato ed inizia le indagini localizzando il telefono cellulare mediante un apposito programma informatico. I sospetti ricadono su un vicino di casa ed insieme agli agenti vengono visionate le immagini delle videocamere di sorveglianza.
Dall’attenta visione si risale al minore che abita poco distante da casa della vittima. Le immagini sono chiare, il giovane approfittando di una distrazione della vittima afferra il telefono e si da alla fuga.
Raggiunto presso l’abitazione dagli operatori della volante, il giovane dapprima nega tutto, poi vistosi scoperto, ammette di aver compiuto il furto e di aver ceduto il telefono ad un amico. Peccato che la sua condotta è reato per la legge italiana, difatti risponderà del reato di furto e ricettazione, in quanto ha prima rubato il telefono e poi lo ha ceduto ad un altro giovane.
Dopo aver contattato chi aveva ricevuto il telefono, in pochi minuti, gli agenti hanno proceduto a denunciare anche quest’ultimo D.S. albanese di anni 16 poiché ha ricevuto un oggetto provento di un altro delitto.
Alla vittima è stato riconsegnato il telefono che neanche un’ora prima gli era stato rubato.
I giovani al termine degli accertamenti di rito sono stati denunciati ed affidati ai rispettivi genitori.
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