Novanta minuti per decidere chi passa: Modica e Vittoria in scena al Barone

E venne il giorno della sfida. Una partita secca, 90 o 120 minuti per decidere le sorti del campionato. Modica e Vittoria si affrontano al Vincenzo Barone per la sfida play off. Quasi esauriti i tagliandi d’ingresso al Vincenzo Barone, andati a ruba quelli riservati al settore ospiti messi a disposizione del Vittoria. I tifosi del Vittoria che non potranno recarsi a Modica, potranno seguire la partita grazie ai due maxischermi installati allo stadio comunale.

Sarà un play off tutto ibleo. Nel girone B dell’Eccellenza, dopo il Milazzo promosso in serie D, sono proprio le due ragusane ad aver primeggiato e una delle due, la vincitrice dello scontro diretto, andrà avanti. Nel turno successivo affronterà la vincente del play off Basilicata e successivamente, se dovesse ancora farcela, affronterà la vincente della sfida tra Campania girone A e Calabria. La lunga sfida dei play off si concluderà, per la squadra vincitrice, il 15 giugno.

Il Modica, secondo in classifica, ha riposato domenica scorsa perché la Nebros, quinta classificata e sua potenziale avversaria nei play off, aveva più di dieci punti di distacco e, in virtù delle regole del campionato, questo permetteva di superare la sfida play off, dando al Modica la possibilità di accedere al turno successivo.

Il Vittoria, terzo classificato in campionato, ha invece affrontato e superato domenica scorsa il Città di Avola, quarta forza del torneo.

Il Modica, grazie alla migliore posizione in classifica, avrà il vantaggio del fattore campo. Il Modica avrà anche il vantaggio di due risultati su tre. Se al termine dei 90 minuti regolamentari le due squadre dovessero chiudere in parità, si andrebbe ai tempi supplementari. In caso di ulteriore parità, il Modica conquisterebbe il passaggio del turno, in virtù della migliore posizione in classifica. È accaduto lo stesso domenica scorsa al Vittoria che, proprio grazie alla classifca, ha superato l’Avola, dopo una partita chiusa, al termine dei 120 minuti, sul risultato di 1 – 1.

Le due squadre arrivano al rush finale in buone condizioni di forma, ma con il peso di un campionato lungo e difficile che potrebbe influire sulla prestazione dei giocatori. Nel Vittoria mancherà l’attaccante esterno argentino Axel Romero, infortunato. Il Modica dovrà fare a meno del terzino Mollica. Il Modica ha riposato domenica scorsa e ha giocato l’ultima partita ufficiale due settimane fa, nell’ultima di campionato. Il Vittoria, di contro, ha giocato domenica scorsa per 120 minuti. Potrebbe avere più “gamba”, ma anche più stanchezza, che l’allenatore Nicolò Terranova ha cercato di fare smaltire nel corso degli allenamenti settimanali.

Quella di domenica sarà una partita che vale un campionato. “Il Modica metterà tutta la determinazione per cercare di far sua questa partita – ha detto il direttore generale Marcello Pitino – sulla carta abbiamo il vantaggio di giocare in casa e di potere contare su due risultati su tre. Il Modica inoltre ha riposato. Ma sarà il campo a dire chi potrà farcela”. “Siamo pronti per la sfida – ha aggiunto l’allenatore del Vittoria Nicolò Terranova – avremo a disposizione solo un risultato su tre. Ma credo che questo conti poco. Conta di più l’aspetto mentale. Sarà una gara da gestire con grande intelligenza e attenzione. La squadra sta bene, si è allenata con grande concentrazione. Sarà una partita attenta da parte di tutte le due squadre. Il Modica, che ai nastri di partenza era la squadra che avrebbe dovuto vincere il campionato, giocherà in maniera aggressiva. Difficilmente ci sarà tatticismo, entrambe le squadre giocheranno a viso aperto per cercare di vincere la partita”.

Il Modica aveva iniziato il torneo con ambizioni di primato. Ma il Milazzo ha fatto meglio e ha conquistato la promozione in serie D. Il Vittoria era all’esordio dopo la promozione, ma aveva ambizioni che presto si sono ridimensionate a causa di un rallentamento a metà del torneo. Il rush finale ha visto un Vittoria in buona salute, capace di conquistare punti a tamburo battente. Il Vittoria ha chiuso in buona forma ma con tanta stanchezza tanto da compromettere l’ultima gara di campionato, irrilevante per la classifica, perdendo in casa contro l’Imesi Atletico Catania. Si è riscattata nel primo play off contro l’Avola.

Tutto è pronto per la sfida decisiva. Una delle due squadre affronterà il turno successivo che si svolgerà fuori dalla Sicilia e potrà continuare a sognare per conquistare un posto in serie D.

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