NO ALLA CHIUSURA DEL PASSAGGIO A LIVELLO DI VIA PAESTUM

Passaggio a livello di Via Paestum, realizzazione della metropolitana di superficie utilizzando il tracciato ferroviario che copre buona parte della zona urbanizzata del territorio comunale,  miglioramento di tutto il sistema ferroviario della provincia di Ragusa: sono stati questi i punti salienti dell’audizione svoltasi stamani a Palermo  del Sindaco Federico Piccitto e dell’Assessore ai lavori pubblici in seno alla IV Commissione regionale Territorio ed Ambiente.

Alla Commissione parlamentare presieduta dall’On.le Giampiero Trizzino sono stati presenti anche i deputati regionali Giorgio Assenza ed Angela Foti, il dirigente generale del Dipartimento  Regionale delle Infrastrutture dott. Giovanni Arnone,  i rappresentanti dei Cub Trasporti e del comitato “no al muro” che si batte per la chiusura del passaggio a livello di Via Paestum.

“Anche se alla riunione mancavano i rappresentanti di Rfi e Trenitalia – ha dichiarato il Sindaco Piccitto a fine incontro – registriamo con piacere la disponibilità, della Regione Siciliana e del  Dipartimento Infrastrutture  di valutare la possibilità di sfruttare la rete ferroviaria per realizzare la metropolitana di superficie. Ciò significherebbe anche intervenire per mettere in sicurezza il passaggio a livello di Via Paestum che richiede in tale direzione  interventi migliorativi. Si è quindi a tal proposito deciso di inviare una richiesta alla Rfi che prevederebbe la modifica dell’accordo con cui, in atto, si prevede la chiusura definitiva del passaggio a livello che potrebbe invece essere mantenuto in  virtù degli interventi per la realizzazione della metropolitana di superficie che includerebbero anche quelli per la messa in sicurezza dell’attraversamento della linea ferrata di Via Paestum. La Commissione Regionale Territorio ed ambiente chiederà a tal proposito a Trenitalia ed Rfi il progetto preliminare della metropolitana di superficie per un maggiore approfondimento del problema.

Per quanto concerne infine le preoccupazioni manifestate dai rappresentanti del territorio ibleo circa il disimpegno di Rfi per il mantenimento dei servizi di trasporto su linea ferrata, ci è stata data assicurazione di un’azione forte forte del Governo regionale e del Dipartimento infrastrutture affinché si pongano le basi per sviluppare un progetto che preveda piuttosto un ammodernamento del sistema ferroviario della provincia di Ragusa. Ciò sarà possibile in quanto la Regione Siciliana acquisterà quanto prima 50 nuovi treni nuovi alcuni dei quali servirebbero anche per i collegamenti con un  importante infrastruttura  quale è l’aeroporto di Comiso”.      

 

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