MODICA I PALETTI DELLA DISCORDIA

“La via Don Bosco è stata sempre una delle strade più “vive” della parte alta della città. Oggi è letteralmente abbandonata.” Questa la pesante denuncia del comitato Cittadini Liberi che ha raccolto le lamentele dei residenti e commercianti della zona.

“Oltre alla microcriminalità, che nelle ore serali fa da cornice ad una zona ormai poco sicura per i bambini e le persone anziane che, dicono, appena fa buio rientrano a casa, come se ci fosse una sorta di coprifuoco, ed alle condizioni già precarie dei luoghi (il manto stradale non viene rifatto da decenni), da qualche settimana è stato “annientato” anche il commercio. Per garantire il rispetto della legalità – sottolinea il coordinatore Giorgio Iabichella –  sono stati  installati,  dal Comune di Modica, dei paletti in ferro sul bordo del marciapiede destro (largo fino 3 metri, in alcuni tratti) come dissuasori di sosta e parcheggio per le automobili.”

“Ma c’e’ da dire che in quel tratto di strada, ove sono presenti decine di attività commerciali, dal panificio alla fioreria, dal supermercato al fruttivendolo, non ci sono parcheggi, per cui i clienti di detti negozi, che parcheggiavano la propria auto sul marciapiede per qualche minuto, il tempo di fare acquisti, per lo piu’ veloci, adesso devono ricercare parcheggi lontano dai punti vendita. Molti di questi clienti, dissuasi, per l’appunto, a non parcheggiare, decidono di cambiare zona per fare i propri acquisti, magari preferendo un “bel” centro commerciale, ove i parcheggi di certo non mancano.”

“Purtroppo, per colpa di qualche maleducato, che parcheggiava senza lasciar spazio ai pedoni, i residenti hanno chiesto, giustamente, l’installazione dei paletti, atti a evitare che le automobili intralciassero il passaggio di anziani, mamme con passeggini e portatori di handicap con carrozzine.”

“Dopo che hanno messo i paletti, gli automobilisti che vogliono acquistare nei negozi – dice un residente – sono costretti a occupare le stradine laterali come parcheggio, intralciando i passi carrabili dei privati.”

Iabichella ritiene che si possa trovare un compromesso tra residenti e commercianti. La proposta del coordinatore di Cittadini Liberi, condivisa dai commercianti, e’ quella di spostare i paletti ad un metro e mezzo dal muro, o dagli edifici prospicienti il lato destro della Via Don Bosco, affinchè i pedoni possano transitare agevolmente e senza ostacoli, consentendo ai clienti di sostare, per qualche minuto, a ridosso del larghissimo marciapiede. Ovviamente  – precisa Iabichella – necessita che la Polizia Municipale sia presente in quel tratto di strada, in modo più assiduo.”

Il Consigliere Comunale Alessio Ruffino, ha immediatamente raccolto le istanze dei residenti, dei commercianti e del comitato Cittadini Liberi e presenterà, al prossimo Civico Consesso utile, un’ interrogazione consiliare sul tema.

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